“La Grecia non uscira’ dall’euro. Georgos Papaconstantinou, ministro delle Finanze, lo dice in una lunga intervista a La Stampa. Uscire dall’Eurozona e’ un evento impossibile, spiega, prima di tutto “perche’ non esiste il meccanismo per far uscire un paese dell’euro” e poi perche’ “le conseguenze sarebbero catastrofiche: il debito pubblico raddoppierebbe, il potere d’acquisto crollerebbe, le banche collasserebbero e precipiteremmo in una recessione da guerra”.Parole sante.Fra le altre cose scatterebbero […]
Vi ricordate quando i guru della finanza e dell’economia sostenevano che un petrolio proiettato verso i 150 dollari per lungo tempo, avrebbe strozzato l’economia? E di quelli che erano fortemente preoccupati per l’aumento delle risorse di base, le quali avrebbero tagliato drasticamente i margini aziendali? I mercati azionari, mai come in questo momento sembrano trovare il terreno fertile per esprimere al meglio il loro potenziale, se guardo ai crolli avvenuti […]
Questa mattina mi sono soffermato qualche secondo sul report trimestrale di Siemens (colosso tedesco di indiscutibile spessore mondiale), tanto mi è bastato per leggere un miglioramento delle previsioni per il corrente anno, a causa della forte crescita degli investimenti nei paesi emergenti.Volkswagen, Bmw, Daimler, Alstom, per non parlare di tante altre multinazionali americane, devono ai mercati emergenti almeno il 30% del proprio fatturato. Nelle previsioni per il 2011, in merito […]
Ha quasi del matematico.Nel momento in cui si ha una configurazione possibilista su un “bull-market” ecco che ti schizzano da tutte le parti previsioni apocalittiche. Eccone alcune: Harry S. Dent: pare che questo tizio sia molto accreditato in Usa. Costui elabora scenari in base alle prospettive demografiche, sostenendo che la fascia di consumatori più accanita, rappresentata da 90 milioni di baby boomers va diminuendo (portandosi in un’età meno consumistica) lasciando […]
Tra venerdì e sabato l’attenzione si è concentrata sul problema derivati, cosicchè ho preferito approfondire gli articoli che molto dettagliatamente ha pubblicato il Sole 24 Ore. La mole dei derivati è sicuramente aumentata rispetto a qualche anno fa, ma alla fine dei conti guardando al succo finale il sottostante è sempre quello, una volta compensato il tutto. L’indagine Ue sulle banche americane, in tema di derivati, sembra essere più dettata […]
Il lettore saprà che da tempo ho una certa preferenza ad analizzare l’andamento dei mercati azionari, attraverso la traduzione degli indici non in termini di moneta, bensì in oro in valuta. Ad esempio: per tradurre l’indice SP500 in oro basterà rapportarlo con il prezzo Gold-Spot che viene espresso in dollari, mentre utilizzerò l’etf PHAU (espresso in euro) per analizzare il valore reale di un indice europeo. Prima di tutto è […]
La Fed ha abbassato le stime di crescita (leggermente), ma fatto ancor più importante ha rivisto al rialzo le stime dell’inflazione fino al 2,8 per il 2011.Il mercato non poteva chiedere di meglio.Questo significa che i tassi continueranno a rimanere bassi per lungo tempo e che i bond saranno sempre meno appetibili rispetto all’equity…..DI SERIE A OVVIAMENTE. E intanto l’oro vola oltre 1520.Ci sono tutti i presupposti per una bolla […]
L’ultima volta che ho pubblicato, ho sottolineato il fatto che guardando l’Eurostoxx non tutto era da buttare, ma che le probabilità di rottura al ribasso erano più elevate rispetto ad un esito favorevole. Segnali positivi invece sarebbero arrivati sopra 2930. Ebbene, questa mattina ci troviamo al di sopra di questo livello, ragione per la quale possiamo ritenere questo segnale già un successo. Il Dax supera oltretutto di slancio la fascia […]
Oltre un mese fa, alla luce della conferenza stampa della Bce esordivo con il seguente post: Trichet non ci prende mai. Al 19 di Aprile non posso fare a meno di constatare la fondatezza delle mie preoccupazioni, arrivando a pensare che forse, nei modelli economici della nostra banca centrale ci sia qualcosa di veramente perverso. Qualcuno giustamente, obietterà, sostenendo che di perverso c’è soprattutto il modo con il quale è […]
Osservando lo scenario tecnico del momento, i mercati azionari stanno attraversando una fase di correzione tecnica piuttosto delicata. Basta prendere un semplice Macd settimanale per frenare qualsiasi iniziativa di acquisto in ottica di breve termine. Segnali poco favorevoli li troviamo anche se leggiamo l’andamento dell’indice SP500 tradotto in oro. In questo caso non possiamo certo trascurare un probabile deterioramento della situazione macroeconomica. Tuttavia l’epicentro di tutti i problemi lo troviamo […]
Il governo greco ha ammesso che a queste condizioni, nei prossimi mesi sarà praticamente impossibile andare sul mercato delle emissioni.Parallelamente sembra prendere corpo il piano di privatizzazioni da 50 mld per il 2011/2015, contrariamente a quella che era la volontà del governo stesso fino a pochi giorni fa.Ma che succede? Forse è giunta l’ora fatidica? O forse ci si sta prendendo gioco dei mercati?Il debito greco ha raggiunto ormai la […]
Dall’ammissione del governo giapponese nel portare il livello di allarme nucleare a 7 alle dichiarazioni del nostro ministro Maroni, c’è davvero da domandarsi quale fiducia possiamo noi avere nelle istituzioni. Chi dovrebbe guidarci, prendendo in mano le difficoltà del caso, ha il solo scopo di salvare il proprio lato B facendo della menzogna la principale arma per fregare il prossimo. Negli ultimi quarant’anni questo tipo di arma è andata ad […]
Portogallo, Grecia e Irlanda complessivamente non arrivano alla metà del Pil della Spagna. Per le loro dimensioni non rappresentano quindi una minaccia per l’intero sistema monetario europeo, se non fosse per il fatto del debito privato e dell’esposizione bancaria nei loro confronti.Nasce da qui l’esigenza di nuovi stress test per le banche, i quali dovrebero essere anticipati da ingenti ricapitalizzazioni, al fine di non deludere la fiducia nel sistema.A mio […]
Il grafico di cui sopra parla piuttosto chiaramente. Questo è l’andamento dal 1992. Impressionante l’importanza della linea di resistenza di quota 8180 nel lungo periodo.Quota 7300/7320 rappresenta un livello da considerare attentamente. Il suo superamento determinerebbe un chiaro miglioramento in termini di indicatori, utile ad avvicinarsi sensibilmente al livello di resistenza di lungo periodo. Quota 6400 è il supporto più immediato, mentre il quadro delle medie presenta una chiara configurazione […]