Se con una bacchetta magica, Germania, Francia e Benelux, potessero ritornare al sistema monetario pre-euro, non esiterebbero ad usarla. Avendo sfruttato a pieno i vantaggi della moneta unica, a spese dei paesi che fino ad allora erano stati aiutati dalla svalutazione, siamo arrivati al punto in cui l’oste ha presentato il conto, in quanto i cosiddetti Piigs sembrano giunti al capolinea. Il problema è che ci vorrebbe proprio una bacchetta […]
Ho messo a confronto l’Etf physical Gold (PHAU) con l’indice fra i più forti, il Nasdaq. Osservo che in termini di forza comparativa l’oro è da preferire. Se lo depuro dell’effetto Dollaro il risultato passa da positivo a neutrale. Francamente visti i problemi di oggi, mi sento più sicuro sul metallo giallo, anche se la sicurezza è una componente trascurabile specie nei mercati finanziari. Ad inizio anno, parlando di commodities […]
Qui a fianco possiamo osservare l’indicatore di direzionalità giornaliera dell’indice Dow Jones. La tendenza del medesimo da molti mesi è al ribasso e ben compresa al di sotto della trendline tracciata di viola. Questo significa in sostanza che ci troviamo ancora in una fase di congestione e che per il momento non assistiamo ad accelerazioni definite, ma solo a tentativi che nei giorni successivi vengono frenati decisamente. Ciò non significa […]
Ogni riferimento è puramente casuale L’indice italiano è fra quelli che ha un andamento più regolare. Aprendo il grafico possiamo innanzitutto osservare i cicli di trend, come ben descritto dalle linee verticali. A metà Gennaio sembra aver preso vita un trend ribassista, che tuttavia stenta ad accelerare, in considerazione dei forti supporti presenti tra 20000 e 21200. Secondo questa ciclicità in cui confido molto, la durata del probabile trend dovrebbe […]
La cosa più ridicola è stato l’incontro a quattro tra Angela Merkel, Nicolas Sarkozy, George Papandreou ed il presidente della Bce Jean-Claude Trichet. Alla fine del comunicato si è ribadito che la Grecia non avrebbe chiesto aiuto alla comunità europea, ma che la stessa non sarebbe stata abbandonata. Pertanto state tranquilli, non è successo niente: le prossime emissioni saranno tranquillamente sottoscritte dalle banche tedesche e francesi, che come detto ieri […]
E così la Grecia è salva, visto che i capoccia dell’Ue sembrano aver tirato fuori i muscoli. Germania e Francia sono interessate a correre in soccorso di un paese “fallito” sulla carta. Il sistema bancario francese (circa 80 mld) e tedesco (circa 35 mld) è quello maggiormente esposto nei confronti della Grecia e non ci sono altri motivi per cui giustificare questo interesse. Di contro le promesse elleniche fanno accapponare […]
Ieri abbiamo visto come l’indice FTSEMIB presentasse un quadro direzionale piuttosto negativo. Qui a fianco potete vedere oggi l’indicatore della forza comparativa dell’indice italiano nei confronti dell’Eurostoxx, già debole di suo avendo ovviamente al suo interno anche titoli spagnoli e italiani . Possiamo notare l’importanza di un supporto, ancora intatto, che per oltre 9 mesi ha tenuto. Una rottura dello stesso, e a dire il vero le probabilità stanno aumentando, […]
Stanco di parlare dei soliti problemi legati al mondo della fantafinanza affronterò saltuariamente la materia finanziaria guardando alle basi sane che hanno portato il capitalismo a prevalere, ieri, oggi e domani, su tutti quei modelli fondati sul controllo o negazione della libertà umana. Personalmente sono un liberista per natura, quando per liberismo intendo poche regole (etiche e sociali) ma rispettate da tutti (Cina e banche comprese) e fatte rispettare. Definizione […]
Come detto nei giorni scorsi i disinvestimenti hanno interessato principalmente le aree più deboli, come Grecia, Spagna e Portogallo, mentre fino ad ora altri mercati erano stati risparmiati, si fa per dire, come Germania e Usa. A proposito il Dax potrebbe accelerare sotto 5400. Parlare di presupposti per inversioni, allo stato attuale, sarebbe come andarsi a cercare a tutti i costi un pericolo, che fino ad oggi credo di aver […]
2.355 euro Prosegue a piccoli passi l’arricchimento della rosa dei titoli analizzati. Questa volta prendo in esame Maire Tecnimont, un gruppo di engineering e costruzione su scala internazionale. I settori in cui opera riguardano soprattutto ingegnieria civile, energetica e Chimica. Si va pertanto dalla progettazione e costruzione dell’Alta Velocità alle centrali a biomasse e soprattutto impianti di rigassificazione. La società ha circa 5000 dipendenti ed opera in 24 paesi nel […]
“Resta sottinteso l’esigenza di privilegiare titoli a tripla A, in quanto sugli altri la situazione potrebbe rivelarsi ben peggiore, qualora i rendimenti si risvegliassero dai livelli attuali. Non oso pensare alle conseguenze di un rialzo dei tassi per paesi come la Grecia, l’Italia o la Spagna“. Questo è quanto riportato alla fine delle mie previsioni sui Bond fatte a fine 2009. Purtroppo i tassi stanno salendo nelle aree dei paesi […]
Germania, Francia e Benelux le aree più protette della zona euro. I Pigs (Portogallo, Italia, Grecia e Spagna) i più bastonati dalla speculazione a causa dei pericolosi conti pubblici e delle prospettive di crescita non proprio esaltanti. Se Platone o Virgilio fossero qui tra noi oggi penserebbero francamente che il Mondo è impazzito. L’area del Mediterraneo, il centro del commercio mondiale, il Sole e le bellezze paesaggistiche, ancora sovrastate dalla […]
Come vi avevo promesso, ho dedicato qualche ora in più del mio tempo per elaborare una strategia di lungo periodo. Ebbene: vi confesso che mi resta difficile optare in favore di un mercato al rialzo. E’ vero la componente tecnica ancora ci dice di stare tranquilli, di non allarmarsi e soprattutto di non azzardare (verbo che a me non piace). Tuttavia questa componente tecnica non è altro che il risultato […]
Grecia, Spagna ed ora Portogallo: queste sono le prime vittime del deficit facile, ma non saranno le ultime. Le rispettive borse stanno chiaramente dando segnali molto chiari e allo stesso tempo preoccupanti. La borsa portoghese che oggi ha lasciato sul terreno il 2,84%, rispetto al massimo del 2010 è sotto dell’11,80%, mentre l’Ibex del 10,90%. La tenuta delle rispettive medie a 200 giorni sembra fortemente in discussione, mentre la perdita […]
Dopo un ribasso di quasi il 7% tutto di un fiato i mercati azionari hanno messo a segno la prima reazione degna di nota, utile a definire un nuovo probabile trend ribassista di medio periodo. Osservando l’Eurostoxx potrei dire che la partita si giocherà interamente sulla capacità dello stesso di superare o meno la resistenza posta a quota 2910. Il quadro degli indicatori rimane ancora chiaramente in posizione negativa, supportato […]