Detto in confidenza, ci scompisciamo dalle risate, nel vedere come molta gente che aveva preso delle sane mazzate in testa nei primi due mesi dell’anno, nella giornata di lunedì scorso fosse dannatamente bearish, per poi far finta di niente con sfacciata indifferenza. Ovviamente il tutto è dovuto alla scarsa qualità di informazioni e soprattutto di formazione, che nel momento in cui ti ha messo fuori dai giusti binari, finisce per […]
(Dalla settimanale del 19.02.2016, presente nell’area riservata del sito www.moneyriskanalysis.com, qui per voi in via eccezionale oggi) Il verbale dell’ultimo meeting della BCE, uscito martedì, mostra chiaramente come ci sia la volontà da parte della BCE “di rivedere e probabilmente riconsiderare” (“needed to be reviewed and possibly reconsidered”) il programma di easing iniziato a Gennaio 2015 con 60 miliardi di assett acquistati al mese, ed esteso di 6 mesi a […]
Immagino che molti di voi conoscano la serie televisiva House of Cards, dove il “buon” Underwood è disposto a tutto per raggiungere i suoi obiettivi. In questa serie si intrecciano potere, donne, soldi, interessi. Underwood, attualmente (sono a metà della seconda serie) vicepresidente degli USA (, mi permetto di dirlo perchè è uscita da un sacco di tempo) riesce con la sua capacità politica a ottenere quello che […]
(testo preso dall’area riservata dedicata agli abbonati al servizio MoneyRiskAnalysis, dall’analisi settimanale del 13.02.2016) Fiducia Il mercato fa anni a costruirsi una fiducia per poi riuscire a bruciarla in poco più di un mese. FALSO L’investitore ci mettere anni a costruirsi una fiducia nel mercato che poi il mercato brucia in poco tempo. VERO. Questo è quello che succede. In sei o sette anni, l’investitore si fa piano piano un’idea […]
Far fallire una banca è più facile di quanto si possa pensare, al giorno d’oggi. L’equilibrio della stessa, infatti non dipende solo dalla qualità dei crediti, ma anche dalla stabilità dei depositi. Anche la banca più sana del Mondo, se improvvisamente fosse presa d’assalto dai correntisti per il ritiro immediato dei loro risparmi, sarebbe costretta ad alzare bandiera bianca dichiarandosi insolvente. Il sistema bancario, infatti, si basa su una semplice […]
E’ l’ora di ri-emergenti Sono molti mesi, forse anche troppi, che i mercati emergenti vengono etichettati come “affogati”. I coefficienti di sostenibilità dicono che se ci sono dei paesi a rischio annegamento sono proprio quelli cosiddetti core. Demografia – Crescita – Monetarismo Sono tre elementi essenziali, dai quali i mercati si sono allontanati in termini di valutazione, badando più alle parole di Draghi piuttosto che a quelle della Yellen. I […]
Viviamo di credenze In questi giorni purtroppo percepisco ancora molta superficialità fra gli addetti ai lavori. Mi capita ogni tanto di scambiare qualche opinione, ma mi accorgo, che chi sta dall’altra parte, spesso si è costruito delle “credenze” che non vengono assolutamente messe in discussione. Tutti noi ovviamente viviamo di credenze, sulle quali agiamo e rafforziamo le nostre convinzioni, ma il più delle volte, le stesse ci portano a vedere […]
Immaginatevi una persona che a causa del vizio del gioco, sperpera interamente il patrimonio donatogli dal padre, tanto da non avere più i soldi per potersi permettere due pasti al giorno. Il padre, commosso e preoccupato per la vita del figlio, decide di aiutarlo con altri soldi fino addirittura ad arrivare ad indebitarsi, nella speranza che prima o dopo metterà la testa a posto. Ovviamente, il figlio, una volta ottenuti […]
RITORNO ALLA ANORMALITA’ La tentazione di fare una settimanale di una riga: “Draghi parla, borse su.” Era molto forte. Perché dire altro? In fondo una promessa di un banchiere centrale fa sembrare Fibonacci un esperto di pallottolieri, l’RSI una sigla automobilistica e il “back to basics” un epitaffio da scrivere sulle tombe dei trader di una volta, quelli che credono che il mercato prima o poi si allinei alla realtà. […]
Tra paura e avidità Dopo la paura generalmente, viene l’avidità, ossia quella fase mediante la quale un individuo, non accettando la sconfitta cerca di rifarsi il più velocemente possibile. Più che consultare giornali e news, pertanto, cerco di leggere, al meglio possibile, queste fasi che caratterizzano l’investitore, attraverso lo studio dell’analisi quantitativa. Da una pianificazione fatta in tempi non sospetti, su quelli che erano i principali obiettivi della […]
Per diversi anni, i nostri politici andavano sbandierando in giro per l’Europa, che il nostro sistema bancario era solido, mentre gli altri paesi provvedevano a risanarlo, vedi Germania, Francia e Spagna. Solo questi tre (senza contare Olanda e Austria) hanno usufruito delle leggi che vigevano per tirare fuori dal proprio portafoglio la bellezza di 300 mld abbondanti. Ovviamente questo risanamento ha pesato sui rispettivi debiti pubblici, in particolare la Spagna […]
PETROLIO IN PICCHIATA! Il petrolio si avvicina alla soglia dei 30 dollari, una soglia fino a 2 anni fa nemmeno pensata e che anche solo 6 mesi fa era considerata impossibile da raggiungere. Un target sicuramente importante e raggiunto da inizio anno a una velocità piuttosto impressionante. L’oro nero aveva effettuato 6 spinte prima di questa da metà 2015, ma la 7 è stata di magnitudo [Continua qui]
E’ appena finita una settimana che per molti trader e gestori sarà finita con un sospiro di sollievo. Il petrolio ha raggiunto il livello di 32, l’sp500 ha chiuso a 1912, il mib è sceso sotto il supporto di medio periodo (trend del 2012), il dax è tornato nel laterale 2014 al di sotto dei 10.000 punti. Sui motivi di questi movimenti è … [clicca qui per leggere il seguito] […]
La Yellen ha alzato i tassi e i mercati stanno facendo vedere i muscoli. Sarà la Cina sarà la Yellen, ma forse è solo l’uomo che pensa di essere onnipotente e non lo è! Riportiamo quanto avevamo scritto nell’area riservata il 12.12.2015 … poi dite che non vi avevamo avvertito! **** Questa settimana ci sono numerosi argomenti interessanti di cui parlare Dalla “gestione caso per caso” dei correntisti che […]
Allora, signori miei (come direbbe un noto primo ministro), non siamo mica qui a risparmiare una vita i nostri soldi per poi usarli come cartaigienica (come diceva un noto esponente del PD). Gli italiani erano il popolo dei bot, btp e delle obbligazioni bancarie e lo sono ancora, soprattutto dopo la crisi del 2011 quando mettere qualche soldino in btp e obbligazioni ha poi permesso loro di fare guadagni in […]