MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

Durante l’ultima settimana i mercati hanno sentito senza ombra di dubbio, l’importanza delle resistenze segnalate. Per il Dax il livello di 6000/6070 rappresenta un vero e proprio ostacolo per proseguire nella direzione del recupero. Tuttavia
la reazione vista in area 5800/5750, che adesso rappresenta un primo supporto non trascurabile, è da leggere in chiave possibilista.
Il quadro di breve periodo, infatti, si sta configurando positivamente indicando in quota 5600 il supporto più importante. Una rottura del livello dei 6070 pertanto ha maggiori possibilità rispetto ad una settimana fa. Un tale segnale spingerebbe l’indice tedesco verso un target posto a 6380/6400, senza in ogni caso intaccare la linea di fondo del trend di lungo che rimane saldamente negativa, come potete vedere dalle trendline discendenti tracciate in rosso marcato.
Adesso vediamo insieme alcuni indicatori:

Macd giornaliero

Al momento questo indicatore rimane in posizione rialzista e la reazione avvenuta venerdì non ha fatto altro che confermare tale impostazione. Tuttavia ci troviamo poco a ridosso dei livelli massimi. Da questo percepisco il fatto che un’eventuale target a quota 6380/6400 potrebbe avere tempi molto veloci con scarse possibilità di consolidamento in detta area. In sostanza un traguardo del genere finirebbe per rappresentare un chiaro target di alleggerimento.

Macd settimanale

Il macd settimanale descrive in modo più esauriente la situazione in cui ci troviamo. In questi ultimi mesi l’indice Dax ha toccato livelli di forza ribassista che solo in situazioni eccezionali sono stati raggiunti. Mi riferisco al11 settembre, alla guerra in Iraq e al fallimento Lehman. Questo dà esattamente il senso di gravità in cui si sono venuti a trovare i mercati da molte settimane. E’ chiaro che non mancano le probabilità di considerare il presente come un minimo di lungo periodo, ma se guardo al passato non è proprio così. Spesso infatti il Macd ha anticipato di qualche mese i minimi di mercato. Per tale ragione non dobbiamo assolutamente considerarci fuori pericolo. Bruschi ripiegamenti del mercato potrebbero rivelarsi fatali, in quanto avrebbero anche il potenziale di segnare nuovi minimi. Ancora oggi ci troviamo in una situazione di consolidamento delle quotazioni, dopo cali dell’indice allucinanti.

Grafico settimanale

Adesso guardiamo il grafico settimanale. I livelli di supporto e di resistenza indicati risalgono a studi da me fatti diversi mesi fa, quando il Dax viaggiava insospettato oltre la soglia dei 7000 punti. Questo è importante a mio parere per conoscere i punti chiave dell’indice e poter verificarne con mano cosa hanno rappresentato durante il crollo estivo. Innanzitutto la resistenza dei 7300 punti per non parlare poi dei supporti di 6400 e 5850. Proprio su questo livello sta avvenendo un riequilibrio dell’indice la cui reazione finirebbe proprio per coincidere con il precedente supporto situato a 6400. Inoltre possiamo constatare l’importanza della media rossa, che è una semplice media a 200 SETTIMANE e verificarne quella che è stata la sua attendibilità nel corso degli anni. Un superamento di quota 6070 pertanto rappresenterebbe un passo significativo in ottica di impostazione di lungo termine.
Pertanto da un punto di vista di probabilità, il raggiungimento del target di 6380/6400 (non privo di ostacoli al momento) andrebbe interpretato come un segnale di arresto della tendenza ribassista di lungo. In poche parole le probabilità di nuovi minimi sotto l’aspetto di lungo periodo diminuirebbero sensibilmente.

Quali sono i titoli in Europa che hanno superato la media a 200 gg?


Sull’indice DAX:
SAP, ADIDAS e FRESENIUS
Sull’indice CAC: 
NESSUNO
Sull’indice FTSEMIB: 
ENI, PIRELLI, CAMPARI E LOTTOMATICA
Sull’indice IBEX
GRIFOLS, FERROVIAL, GAS NATURAL, INDITEX

Fra questi troviamo molti difensivi, mentre risaltano Eni e Pirelli che sono 2 ciclici. Ovviamente considero come titoli sopra la media a 200 gg  quelli che per almeno quattro giorni sono stati sopra ad essa. In ogni caso come potete vedere di economia di carta per adesso ci trovo ben poco e molti altri appartenenti all’economia sostanziale stanno per avere caratteristiche simili a quelli citati sopra.

Per il momento vi saluto e se volete aiutare il blog guardatevi un pò di pubblicità. Meglio se contribuite attivamente. Buon proseguimento.

Categories: Anali Tecnica, Dax

2 Responses so far.

  1. Anonymous ha detto:

    Grazie,ottime analisi,Telecom come la vedi nel medio periodo?<br />Paolo

  2. Andrea ha detto:

    Non la seguo

  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
  • Massime dalla Finanza

    "Regola n° 1: non perdere mai denaro. Regola n°2: non dimenticare mai la regola n°1" W. Buffett

    "È meglio avere quasi ragione che completamente torto" W. Buffett

    Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto. G. Soros

    Il nemico principale dell'investitore è probabile che sia se stesso. B. Graham
  • Siti

     Consulenza Vincente



  • License e Copyright

    Licenza Creative Commons

    Il blog e i relativi post sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported.