Quest’oggi il Parlamento approverà il Resoconto dello Stato con un numero di voti sotto il numero maggioritario.
ORE 16,10: 308 VOTI…….IL RESOCONTO PASSA GRAZIE ALLA MAGGIORANZA (CHE E’ L’OPPOSIZIONE) CHE SI E’ ASTENUTA.
Ciò obbligherà il Governo a dare le dimissioni.
Il Pdl a quel punto cambierà i toni, favorendo (spero, se non vorrà autodistruggersi) o almeno non ostacolando un governo tecnico di larghe intese.
Le forze di Sinistra più estreme, non credo che rappresenteranno un problema insormontabile per affrontare una riforma fiscale del Paese, se la la stessa sarà equa, accentrata sullo sviluppo e sul premiare il lavoro in senso lato. In caso contrario anch’esse saranno destinate a scomparire di fronte agli occhi degli elettori.
Questo mi fa pensare che un Governo a guida Monti abbia un elevato numero di probabilità di realizzarsi.
Secondo gli esperti le probabilità sarebbero del 30%. Personalmente credo siano maggiori.
In tal caso gli investitori internazionali, quelli che contano si capisce, e non i parassiti sia chiaro o gli sciacalli, saranno destinati/obbligati a ridare fiducia al sistema Italia, anticipando un cambiamento che il nostro Paese sarà chiamato ad affrontare nei prossimi 12 mesi.
Sono in troppi ad avere tutto l’interesse che il sistema Italia funzioni: dalla Francia alla Germania, dagli Stati Uniti alla Cina.
Sono consapevole di quello che dico: non siamo la Grecia, né il Portogallo, anche se qualcuno là in alto era riuscito a sputtanarci fino all’ultimo. Ma non mi riferisco solo al povero Berlusconi. La Lega ha giocato contro il nostro Paese, se penso alla riforma delle pensioni e ad altre scelte concrete.
Cari lettori non abbiate paura dei cambiamenti. Essi sono fatti per crescere e rafforzare l’individuo, se affrontati con il giusto spirito. Il tutto per i nostri figli e per chi ci circonda e ci vuole bene.
Le autorità monetarie quando vedranno che avremo messo giudizio, ci inonderanno di fiducia.
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