Trovavo la trasmissione di “Piazza Pulita” una brutta copia, ma veramente brutta, di “Anno Zero”, con la quale si cerca di trasmettere alla gente un messaggio fazioso e privo di utilità pubblica.
Adesso, che ho visto il servizio che mi ha girato Stefano Bassi (visto che ieri sera alle 9,30 sono crollato nel sonno, davanti a quelle chiacchere inutili), nel quale il BED 2 appariva come un evento insurrezionalista, e non come un incontro educativo in materia economico finanziaria, le mie convinzioni che avevo sulla trasmissione si sono decisamente rafforzate.
Personalmente non condividevo una sola virgola del blogger americano che gridava al complotto…………CIAAAAAAACK IN ONDA!!!
Non la condividevo e i più attenti sapranno il perchè. Proprio ieri infatti dicevo:
“In un Mondo veloce come quello in cui viviamo, politiche di mal Governo vengono spazzate via dall’opinione pubblica ben prima di quanto consenta il sistema elettorale”.
“Sottolineo ancora una volta che i mercati rappresentano lo strumento più democratico al Mondo. Nei paesi meno avanzati esistono ancora i colpi di stato e le guerre civili.
Il mercato siamo noi, nel nostro insieme.
Con la parola MERCATO si raggruppano tutte le diversità di opinione fino a farne uscire il risultato finale.
Il mercato è un risultato di cause, valutazioni ed effetti e non si limita al vendere o comprare un future o un Cds sull’OTC”..
e poi ancora
“La famosa Goldman Sachs o il perfido Soros attaccano là nella direzione in cui la corrente scorre, ma non necessariamente comandano la corrente stessa”.
La mia impressione sul BED2 è che noi blogger, complessivamente, avevamo centrato il problema, affrontando temi ben più elevati della teoria complottista, che descritta da un accento non toscano, ma addirittura quasi hollywoodiano, poteva far senza dubbio più colpo sulla bionda giornalista e sul direttore della trasmissione, come del resto lo sfogo, giusto, di Paolo Barrai, avvenuto tuttavia in un contesto totalmente diverso.
A mio parere sarebbe bastato l’intervento di Stefano Bassi e quello di Zibordi, (peccherei di presunzione se dicessi il mio ahahahahah!!!!), per aprire gli occhi alla gente e soprattutto dare un’immagine chiaramente diversa della blogosfera.
I temi erano infatti accentrati soprattutto sul debito, sulla reale situazione italiana e sulle eventuali metodologie da applicare al fine di risollevare le sorti del nostro Paese.
Ora ditemi voi che fine potranno avere certe trasmissioni?
Forse quello di far chiarezza sulla gente, già divisa, spesso, su temi che non sono nemmeno al centro dei problemi del nostro Paese?
A chi volesse contribuire a questo blog antirivoluzionario, ma vigile sulle questioni che ci, e vi interessano posso dire solo un grazie.
Non perdiamoci in chiacchere, stiamo uniti e l’Italia ce la farà.
DIMENTICAVO
SU FB HO APERTO UN GRUPPO BORSADOCCHIAPERTI SE SIETE INTERESSATI ISCRIVETEVI!!!
DIMENTICAVO
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