Le borse asiatiche iniziano la settimana con nuovi ribassi. Tokio tra venerdì e lunedì lascia oltre il 2%, mentre nella media i cali superano abbondantemente il punto percentuale.
I dati Usa di venerdì scorso vengono interpretati come un segnale di rallentamento della crescita economica, in attesa di conoscere le prime trimestrali, previste per la prossima settimana.
Sul fronte valutario il Dollaro avrebbe dovuto reagire negativamente, ma al momento rimane poco sotto il livello di 1,31. In questo caso il trend sembra favorire un prossimo attacco dell’area di 1,30.
Tuttavia i mercati europei oggi sono chiusi, compresa Londra, mentre qualche spunto sarà da ricercare in Wall Street, dove i volumi saranno al lumicino comunque, causa l’assenza di operatori.
Fra i dati visti questa mattina, preoccupa quello dei prezzi al consumo cinese, che sono saliti al 3,6 contro il 3,3 previsti. Migliori del consenso invece i dati sui prezzi alla produzione.
Un buon proseguimento a tutti.