Inutile starvi a parlare del clima che si respira tra la gente e dello spirito di rassegnazione che prende il sopravvento su tutto il resto.
Per chi ancora non l’avesse capito, l’unica via d’uscita, da questa situazione è la “monetizzazione del debito”.
Con o senza la Germania, con o senza l’Euro, molti paesi si trovano nella condizione di dover possedere una Banca Centrale che abbia la funzione da prestatore di ultima istanza. Così è per gli Usa, la GB, il Giappone e perfino la Cina e così sarà anche per il Vecchio Continente.
E’ su questo filone che si baseranno le attenzione dei mercati.
Dopo il rigore e dopo aver messo sulla strada “giusta” alcuni paesi viziosi potrebbe iniziare la nuova fase:
quella della monetizzazione.
La posta in palio pertanto, inizia a diventare estremamente interessante, mentre credo, che nessuno dei responsabili abbia a cuore l’autodistruzione del proprio Paese, in particolar modo di quelli che hanno molto da perdere.
forse accadrà quando la Germania lascerà l'euro per paura di sostenere finanziariamente l'Europa (timore fondato) e per paura dell'iper inflazione. Dispiace vedere questo paese autoisolarsi rispetto al resto d'Europa, ma non possiamo obbligarli a seguire una strada che rifiutano.