Questo è il primo anno in cui provo una certa fierezza nel pagare le tasse. Il perchè è presto detto.
So di essere in buone mani.
So che questa volta i miei soldi eviteranno di finire nelle mani di escort o di gente fannullona che timbra il cartellino e poi va a fare la spesa o peggio ancora il secondo lavoro. Chiaramente, e sono il primo a dispiacermene, questo accade nel pubblico e non nel privato sia ben chiaro.
So che se il Paese dimostrerà di avere i numeri necessari alla credibilità internazionale, ne uscirà molto più forte, avendo già intrapreso dei cambiamenti strutturali che i precedenti governi non sono riusciti a fare in 40 anni.
Ovviamente, le cose da fare sono ancora tante, come ad esempio la diminuzione degli stipendi ai parlamentari, le regole sui vitalizi, il taglio delle pensioni d’oro e il costo della politica in generale, sulla quale il Governo ha già legiferato molto.
E intanto la Sicilia fallisce? Bene. La prossima volta sapranno a cosa si va in contro, prima o poi, con il voto di scambio.
E ora vi dimostro che non sono matto.
Questa mattina leggo sui giornali e sulla rete una specie di gioco al massacro, in merito al tetto di pressione fiscale raggiunto dall’Italia.
Sia ben chiaro, è lecito incazzarsi di fronte a una situazione tale, ci mancherebbe.
Ma una cosa importante ci deve far riflettere.
Oggi gli italiani lavorano 7 mesi su 12 per lo Stato, mentre in Spagna non arrivano a lavorarne 5. Eppure il tessuto economico spagnolo si è rivelato del tutto inefficiente a recepire gli stimoli di una politica fiscale espansiva , anzi, ancora oggi sta pagando gli effetti di una bolla, basata su un modello rivelatosi completamente fallimentare.
Addirittura il paese iberico presenta un risparmio molto basso, dipendendo esclusivamente da investimenti esteri, che ad oggi si tengono ben alla larga dal prendere iniziative avventate, senza prima aver visto un pò di chiarezza.
L’Italia, signori miei, può dire a testa alta, invece, una cosa: “nonostante ci abbiano dissanguato, fiscalmente parlando, il tessuto economico presenta ancora segni di vita”.
Questo ci deve far capire il potenziale inespresso del nostro Paese.
Chi non capisce o fa finta di non capire cosa stia facendo Monti, con molta probabilità non ha interesse a pianificare il futuro dei nostri figli.
Sono curioso ad esempio, cosa cavolo avranno da dire i sindacati durante lo sciopero generale, riguardo ai tagli sui dipendenti pubblici. Personalmente mi auguro che la diminuzione del 10% della forza lavoro pubblica, sia solo la punta dell’Iceberg. L’Italia deve snellire la mano pubblica, non ci sono cavoli!!!
Qui signori miei abbiamo preso una strada che ci dovrà far risparmiare almeno 80 mld e che ci porterà ad un risultato certo. Quale?
Pensate voi a quale sarebbe la crescita dell’Italia con una pressione fiscale simile a quella spagnola?
Ovviamente, il risparmio di tassi più bassi, derivante da una maggiore credibilità del sistema Italia, sarà tutto grasso che cola, ma sia ben chiaro:
Avendo fiducia negli italiani (non farei distinzioni tra civili, militari, elettori o eletti, in quanto siamo della stessa natura) credo che il nostro Paese rappresenti ad oggi, una delle migliore opportunità per dimostrare al Mondo cosa significhi capacità e buon senso.
Ovviamente sia ben chiaro. Questo post non è fatto per coloro che ricorrono ai prestiti per andare in vacanza o che sfuggono al fisco per la voglia di ottenere quello che gli ONESTI non possono permettersi……etc etc.
Post coraggioso perchè potrà non piacere a molti e potrei anche farti i nomi! Ahahahahahah!<br /><br />Ma io appena viene giorno lo lancio e rilancio su Twitter!!!<br /><br />Io non voglio sbagliare a votare, l'ho già fatto in passato, questa volta voglio sentire il consiglio di persone come te, ad esempio, che sono pulite, competenti e in buona fede, quando ci avvicineremo al momento vorrò
Concordo con claudia, specialmente sull'ultima parte.Te lo chiederò anche io, se me lo permetterai.L'M5S è una tentazione troppo grande e …….pericolosa, temo.Vedremo.<br />buona domenica.
Il M5S è una tentazione anche per me, anche se purtroppo riscontro in tale movimento il populismo che caratterizzò la prima scesa in campo di Mr B. <br />La conferma di tutto ciò l'abbiamo nella natura degli elettori che alimentano il M5S, tanti di provenienza PDL e Lega. <br />Elettori che risaltano un lato positivo, quella di credere in un Italia migliore, ma uno negativo e cioè credere che