L’indice FTSEMIB ha confermato la rottura del canale rialzista degli ultimi 6 mesi. La media a 200 costituisce il supporto a quota 15200, mentre quello più importante è da indicare in 14850.
La volatilità dell’indice italiano sta muovendo verso i valori di luglio 2012, a conferma della pericolosità della fase attuale. Non ci sono ovviamente segnali di arresto della volatilità stessa.
Anche l’Eurostoxx sembra abbandonare decisamente il canale rialzista, dopo vari tentativi di rientro. In questo caso la media a 200 è situata a 2460/470. La volatilità è in netto aumento.
Segnali poco gradevoli anche sul Dax, che ha perforato la media a 55 e a 21 gg. Tuttavia l’indice rimane al di sopra della trendline rappresentata dalla parte bassa del canale rialzista. Una rottura di 7550 darebbe luogo a nuovi smobilizzi. Volatilità sempre in aumento. Direzionalità scarsa. Sicuramente rappresenta l’indice più difensivo del mercato europeo.
Si risveglia il Bund che supera nettamente le rispettive medie mobili per avvicinarsi verso la resistenza di lungo periodo situata a 146,30. Oltre questo livello aumenterebbero sensibilmente i segnali di allarme nell’Eurozona.
Nel link sotto viene riportata l’analisi formulata la scorsa settimana.
Situazione tecnica in stallo ma…..
Sicuramente rispetto alla medesima assistiamo ad un peggioramento non trascurabile, che invita alla massima prudenza.
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