Chi domanda comanda.
E’ un famoso detto che nasconde una delle basi fondamentali della relazione: chi domanda guida la discussione sul binario che ritiene opportuno.
Ecco perchè il PDL manda all’attacco la base e i suoi avatar chiedendo la Grazia. Per distrarre e guidare il percorso e prendere tempo.
Pensi davvero che il PDL chieda la grazia convinto di ottenerla? Sarebbe l’autodistruzione di Napolitano e dell’Italia.
Il PDL lo fa per prendere tempo e vedere cosa si può fare per salvare capra e cavoli. Silvio è stato colpito duro, ma è uno che barcolla ma non molla. Secondo te rinuncerebbe a un governo dove fa il bello e il cattivo tempo, potendo addossare tutte le colpe al PD, staccare la spina quando vuole e considerato che è in questa posizione dopo aver perso le elezioni? Ora sta sollevando un po’ di polvere (e quando lo fa manda avanti la base e i peones):
1. Bondi (era 100 anni che non parlava) che parla di rischio violenza se non si trova una soluzione
2. la base domani manifesta, ma senza Silvio e senza i ministri (e secondo voi chi l’ha organizzata la manifestazione? Epifani?)
3. Schifani che chiede la Grazia (ben sapendo che non può farlo)
E in tutto ciò il PD cosa fa: dorme. Letta richiama alla responsabilità. Renzi è stato imbavagliato dopo la condanna di Silvio, onde evitare che dica: attacchiamo il nemico è vulnerabile!!!
Addirittura Squinzi dice che il Governo attuale è necessario …
Ma vediamo le domande che sono da farsi, invece:
1. Bersani ha detto: “Quindi il PDL vuole continuare a farsi guidare da un condannato?”
2. Quindi l’Italia vuole continuare a farsi guidare da un governo formato da 2 partiti di cui uno guidato da un condannato?
3. Quindi gli italiani vogliono continuare a sorbirsi la pizza delle tasse da pagare e dell’evasione mentre hanno un governo formato da 2 partiti di cui uno guidato da un condannato per frode fiscale milionaria?
4. Quindi vogliamo continuare a pensare che la priorità sia la riforma della magistratura e invece non la riforma elettorale?
5. Quindi vogliamo continuare a credere che sia normale che Silvio faccia tutta sta polvere quando in un altro stato sarebbe già sparito dalla scena politica da 10 anni, e polverizzato dopo la sentenza?
6. Vogliamo continuare a votare (se siamo del PDL) un partito guidato da un condannato e composto da gente che non ha nemmeno la dignità di dimettersi come promesso prima della condanna? La sedia non si molla vero?
7. Ci svegliamo o continuiamo a credere che la ripresa sia dietro l’angolo perchè dati macro che scendono da 24 mesi fanno un microrimbalzo più per limiti di incomprimibilità che per recupero?
8. Facciamo finta che il problema sia ancora Silvio e i suoi processi (ehm la sua condanna) o il 40% di giovani a casa? Sembra quasi che sia fondamentale tenere su questo governo costi quel che costi .. paura dell’M5S?
9. Ma questo governo a chi piace? A 3/4 elettori del PD no, ai leghisti no, ai M5S no, a 3/4 dei PDL no … allora piace a circa 1000 parlamentari e basta?
10. Cosa ha fatto il governo in 100 giorni? Il mitico “Decreto del Fare” cagate?
11. Ma quindi l’unico dei governi possibili è quello della vecchia casta PD+PDL? Questa mummia informe antidemocratica nata dalla fusione di due agglomerati storicamente e ideologicamente incompatibili che ogni giorno “per il bene dell’Italia” non fanno una beata minkia? Chi rappresentano?
Torniamo alla realtà, per favore.
Ultima domanda:
possibile che Berlusconi non sparisca mai dalle nostre vite lasciando spazio a una nuova destra davvero liberale e riformista e alla possibilità di un’Italia migliore?
Ti lascio con una citazione che secondo me la dice lunga sui politici italiani:
Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione. Un politico cerca il successo del suo partito; uno statista quello del Paese.
James Freeman Clarke, su Daily Gazette, 1870
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“Quando la borsa scende non preoccuparti, stai facendo solo risparmio forzato.” Anonimo