MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!


Mentre l’indice FTMIB testa nuovamente la resistenza di medio periodo, situata a 23550, i titoli greci vanificano totalmente il recupero effettuato lunedì, dopo la dichiarazione Ue. In sostanza gli spread contro i titoli tedeschi ritornano sotto pressione, nonostante le dichiarazioni dei “panciuti”, le quali spingono molti risparmiatori a tentare l’avventura, attratti da rendimenti sudamericani.
Il mercato sembra troppo preso ad ingrassare, per pensare ad un paesino troppo piccolo, in confronto ai giganti, i cui debiti voglio sottolineare, pesano per oltre l’80% del Pil nel migliore dei casi.
Purtroppo questa è la legge del più forte: la finanza è in mano non alla gente comune, che in molti casi è più saggia dei “panciuti”, bensì alle sempre più grosse banche e ai manager multimilionari, che quasi stanno facendo un classico accordo di cartello sui mercati finanziari. Inutile quindi ragionare, inutile studiare o ricercare le variabili che possono determinarne gli effetti. Il bello è bello e il brutto è ugualmente bello. Questo è il mondo dipinto da questa finanza. Siori e siori questo è il gioco, chi vuol giocare si faccia pure avanti, il jackpot è alla ricerca di forze nuove.
I grandi gruppi hanno sfruttato al meglio il terrore della crisi per licenziare e ridurre ai minimi termini la forza lavoro e ad ogni fine del trimestre godono come non mai a tirar giù le somme del proprio conto economico.
Di aumenti salariali nemmeno l’ombra, mentre dobbiamo alzare gli occhi al cielo se il tasso di disoccupazione non risale sopra i livelli di qualche mesi fa. Questo è il circolo vizioso che porta ad aumentare il dislivello sociale, con annesse tutte le tensioni che ne deriveranno. Ma questa è storia di tempi futuri, lontani quanto non è dato a sapere, come non è dato a sapere quando i mercati si sveglieranno per vivere gli incubi dei debiti e dei paesi che inizieranno a non onorarli.
I fatti che riguardano la Grecia, sono a dir poco sconvolgenti. Le banche nelle ultime settimane hanno subìto una fuga di capitali che a breve non ritorneranno certamente in patria. Il rischio, come potranno annusare i più esperti, non è circoscritto alla Grecia. Le sole prime due banche del paese, insieme, hanno asset per oltre 130 mld di euro. Il livello di sofferenza dei crediti in mano agli istituti supera in modo allarmante il 7% contro il 3% scarso dell’Italia. Questo 7% è sicuramente destinato a salire nel caso di una cura da cavallo (a mio parere insostenibile) utile a riportare il deficit al 3%. Lascio quindi immaginare i problemi che ne deriveranno sul sistema interbancario. Ripeto comunque che questa è roba da altri tempi………..per il momento godetevi le magie della Fed, la forza lavoro ai minimi termini, l’arricchimento di capitali che un comune mortale non è in grado di gudagnare in 10 generazione e i tassi reali negativi sul breve termine. Tutte qualità necessarie per drogare al meglio un mercato, che deve necessariamente dirottarsi sulla Luna…….attenzione agli asteoroidi!!!
DIMENTICAVO…..il valore del post…..? Premesso che ne abbia…donatelo a qualche avido manager sempre più affamato che ha da tempo perduto il senso della misura, sia in termini economici che sociali……….Una buona serata.

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5 Responses so far.

  1. Anonymous ha detto:

    Credo che alle persone interessi sapere come andranno i mercati, quali sono gli assets da considerare e così via. Imprecare perchè il mercato non va dove vuoi tu, adddossando la colpa agli speculatori è poco produttivo. Tutti siamo speculatori, anche te.<br />Tu invece fai una indagine sociopolitica, che piacerebbe molto a Bertinotti e Luxuria, nostalgici dei bei tempi che fu, quando non sarebbe

  2. the hawk ha detto:

    Prima di tutto firmarsi….per favore <br />Tu confondi la politica, con il commentare un capitalismo marcio moderno che porterà solo all&#39;implosione del sistema………….speculare? Mai. Investire? Forse….soprattutto nelle idee e nei valori.<br />…..è l&#39;ora di finirla comunque di dividersi sempre in due fazioni…bianchi o neri….destra o sinistra…..comunisti e capitalisti….

  3. Anonymous ha detto:

    SICURAMENTE XXXXX E&#39; INCAZZATO PERCHE&#39; SI VEDE SFUGGIRE DI MANO QUALCHE GHIOTTA OCCASIONE; CERTO VE NE SONO STATE, SPERIAMO ANCHE IN FUTURO. NON MI SEMBRA COMUNQUE CHE I DATI AMERICANI NON SIANO FANTASTICI, ANZI. ED ESAGERANDO COME STANNO FACENDO, I MERCATI SECONDO ME STANNO PREPARANDO IL TERRENO PER GROSSI PROBLEMI FUTURI. XCHE&#39; LA REALTA&#39; E&#39; SICURAMENTE DIVERSA.<br />BUON

  4. Anonymous ha detto:

    …. ma lo sai che adesso hanno messo in vendita anche la Luna…. si dicono che si possa comprare un pezzo di terreno…. ma quello che mi domando è chi è il proprietario della Luna??? ma pensa io credevo fosse di tutti :-)))<br /><br />Veronica

  5. the hawk ha detto:

    Grande Veronica!!!! Aspettiamo con ansia i tuoi preziosi post sull&#39;arte……..In realtà non siamo proprietari di niente ma solo ospiti o parte dell&#39;universo almeno credo…..

  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
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    "Regola n° 1: non perdere mai denaro. Regola n°2: non dimenticare mai la regola n°1" W. Buffett

    "È meglio avere quasi ragione che completamente torto" W. Buffett

    Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto. G. Soros

    Il nemico principale dell'investitore è probabile che sia se stesso. B. Graham
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