Rialzo del petrolio
La crisi libica, ma soprattutto il livello allarmante di tutta l’area araba sembrano muovere i prezzi del petrolio verso livelli di pericolo. Osserverei con attenzione il Wti che a quota 100 presenta una resistenza psicologica importante oltre la quale vi potrebbe essere una corsa agli acquisti.
Nasce la consapevolezza dei rischi legati al prezzo del petrolio, sulla crescita economica (già in fase di rallentamento), fino ad oggi resa possile solo ed esclusivamente, grazie agli interventi monetari e statali.
Inflazione
Anche la nostra amata Germania, tempio della stabilità, ha assistito ad un aumento dei prezzi del 2% con addirittura un’inflazione tendenziale del 2,20. Di riflesso, e loro se lo possono anche permettere, i sindacati, stanno rivendicando aumenti salariali medi del 3%, con tutto quello che ne conseguirebbe sui margini delle aziende, ma soprattutto sulla tendenza dei salari europei. Proprio adesso che gli operai della Fiat hanno dovuto inginocchiarsi difronte alle richieste di Marchionne.
In ogni caso i timori derivanti dall’inflazione presente in Germania (che comunque rimane poco sotto la media europea) aumenterà la pressione in favore di un rialzo dei tassi Bce, ma soprattutto (e qui entra in gioco anche il consenso politico) il distacco nei riguardi dei Piigs. Anche Draghi ha lasciato trapelare quali saranno le mosse che la Bce adotterà a dine 2011. Io rimango sempre del parere che la politica monetaria ha sempre minor influenza sul contenimento dell’inflazione.
Indicatore contrarian
Secondo quanto ho appreso, leggendo il WSJ, è confermato che ad entrare sul mercato azionario negli ultimi due mesi, sono stati principalmente, coloro che nel 2008 sono usciti. Questo per dire che sul mercato stanno entrando investitori la cui avversione al rischio nella media, è molto elevata, e che quindi non sono in grado e nell’intenzione di rimanere inermi, qualora i segnali degli indici voltassero nella direzione indesiderata. Questo ovviamente non è un elemento che da solo può determinare un’inversione del mercato, ma ci aiuta inverosimilmente a capirne la sua natura.