MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

La stupidità dell’uomo, e la sua voracità non è poi tanto distante da quella di uno squalo, che per sua natura viene attratto più dalla preda, piuttosto che diffidare del pericolo.
Il grafico di cui sopra descrive in modo dettagliato la stupidità e l’avidità.
Come potrebbe l’essere umano farsi mancare tale occasione di comprare sulla parte bassa di un canale rialzista di medio lungo periodo?
Come potrebbero i grandi istituti finanziari, alzare bandiera bianca proprio adesso, che inizia la sagra delle bombe, tanto amata dalle borse?
Così come per incanto tutto è risolto:

  1. Crisi nucleare: tanto vai a dimostrarlo tra cinque o dieci anni il sorgere di tumori o nuove malattie. Il Dio soldo riuscirà a sconfiggere anche questa diceria.
  2. Crisi libica: e meno male che con la “no-fly zone” avrebbero dovuto solo buttar giù qualche radar. Se questa non è una violazione al mandato dell’Onu ditemi voi? Anche questa volta tuttavia l’Europa si è domostrata unita nelle proprie decisioni, in particolar modo quando non ci sono di mezzo le banche.

Se poi ci mettiamo l’opa di AT&T su T-Mobile cascata a pennello, ecco che il cocktail di una reazione “esplosiva” (per rimanere in tema) è servito.

Personalmente non ho da fare molti commenti, se non quello di constatare le seguenti cose:

  1. La guerra in Afghanistan sarebbe dovuta durare qualche giorno o al massimo il tempo di catturare Bin Laden. A distanza di dieci anni i nostri soldati sono ancora lì a subire le follie dei Talebani. E pansare che non c’è nemmeno il petrolio di mezzo in quel paese. Non oso pensare in futuro alle lotte interne fra le varie tribù libiche per accaparrarsi i pozzi. Altro che democrazia in Libia, piuttosto la caccia alla torta. E’ chiaro quindi che l’Europa (la Francia in particolare) abbia sfruttato questo pretesto per ipotecare i giacimenti di petrolio e gas. In ogni caso, sconfitto un Gheddafi ne arriverà sicuramente un altro. Gli interessi sono troppi, e il popolo libico non si contraddistingue per la sua unità nazionale.
  2. Perchè non si interviene in Yemen o in Bahrain?
  3. Anche in questa occasione l’Italia ha dimostrato di avere un peso politico in campo internazionale, quello di una piuma. E pensare che almeno sul tema della Libia, che ci interessava direttamente, avremmo dovuto essere i pionieri, e invece ci ritroveremo a raccogliere le briciole lasciate da Sarkosy, sulla cui decisione il Mondo si sta ponendo ancora troppe domande.

Per il momento vi auguro una bella giornata, invitandovi a sostenere il blog. Grazie

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  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
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