Se guardiamo ai dati ufficiali forniti dalla Cina sul Corona virus non ci sarebbe proprio da preoccuparsi, visto che dopo due mesi i casi accertati non arrivano alle 30 mila unità.
Tuttavia qualche dato mi fa sorgere più di un sospetto se guardo a quelli che sono i dati a disposizione di Italia e Germania.
In Germania sono stati rimpatriati da Wuhan 100 cittadini tedeschi e ben due, dopo qualche giorno di quarantena, sono risultati positivi al Coronavirus.
In Italia proprio ieri, dei 56 in quarantena rimpatriati da Wuhan è risultato positivo al test il primo italiano.
Due indizi per molti non sono una prova ma solo una coincidenza, tuttavia è curioso come la percentuale sia a ridosso del 2% rispetto alle persone rientrate da Wuhan.
Sarebbe interessante avere degli aggiornamenti sui 240 cittadini americani rimpatriati da Wuhan e fatti atterrare in Alaska, per avere una banca dati più corretta.
IL TERZO INDIZIO OSSIA LA PROVA: tra gli oltre 2.000 a bordo di una nave da crociera ora in quarantena nella baia di Yokohama, in Giappone, sono stati registrati 61 casi di coronavirus . Tasso del 2% rispettato in pieno.
Detto questo, le percentuali di test risultati positivi al Coronavirus nell’area di Wuhan si allontanano molto da quella casuale del 2% riscontrata sui soggetti in quarantena in Italia e Germania.
28000 su 11 mln di abitanti, nella sola area di Wuhan è pari allo 0,25%, ossia una percentuale poco credibile. Le cose sono due: o italiani e tedeschi sono degli sfigati o i dati provenienti dalla Cina corrispondono al minimo tollerabile per non essere cittadini onorari di Collodi.
Con questo non siamo in grado di stabilire se i casi di Coronavirus siano 10 volte superiori rispetto alle statistiche ufficiali, ma le probabilità che la Cina stia fornendo dati poco credibili, al fine di non perdere ulteriormente la propria faccia, è un’ipotesi alquanto legittima.
Un altro indizio, e a questo punto sarebbe il terzo o quarto sufficiente per avere una prova, lo possiamo intravedere nella fretta con cui la Cina ha dichiarato di aver trovato il vaccino contro il Coronavirus, la cui credibilità è stata messa in dubbio nientemeno che dall’Onu.
A questo punto cosa aspettarsi?
Secondo le principali case di investimento, dette anche le “permabullish” l’economia mondiale non rischia una recessione, ma i dati nei prossimi due mesi saranno in peggioramento mentre vi sarà un susseguirsi di notizie contrastate in merito al Coronavirus.
Permesso quindi pensare che fra queste news ci possa essere anche quella di una conferma sul fatto che la Cina abbia mentito anche sull’evoluzione dell’epidemia dopo aver tenuto nascosto l’esplosione del virus per oltre un mese.
Inoltre è veramente da comica, come la Cina sia presa di esempio, in merito ad un prefabbricato di ospedale da 1000 posti costruito in una settimana. La sanità di Wuhan (città di 11 milioni di abitanti) è andata in tilt per un esubero di 1000 posti in più? Questo dovrebbe far riflettere sul sistema sanitario cinese…..Anche la Russia fu la prima a mandare l’uomo nello spazio, poi sappiamo tutti come è andata a finire. La solita propaganda dei regimi destinati a morire.
Giusto, hai perfettamente ragione!