Materie Prime, Etf e Curva Forward
Le materie prime vengono solitamente gestite mediante futures o etf. L’utilizzo dei future (che sono semplicemente un contratto di vendita o acquisto spostato nel futuro) non comporta problemi relativamente al contango e alla backwardation perché quando si definisce il prezzo alla data futura, il prezzo è fissato e non ci sono problemi di rollover.
Cerchiamo di capire quanto detto.
Future
Un future è un contratto di acquisto o vendita siglato nel futuro. Quindi comprando un future mi impegno a comprare un certo quantitativo di un sottostante ad una data ben definita.
Grafico 1 – Grafico futures petrolio CME
Il grafico di cui sopra mostra i futures sul petrolio alla data del documento. Nella prima colonna c’è la data di scadenza del future (data a cui viene siglato il contratto nel futuro, ovvero data a cui le parti si impegnano l’”una a pagare – chi ha comprato” e l’”altra a consegnare il sottostante – chi ha venduto”. Nella colonna “last” c’è il prezzo dell’ultimo contratto chiuso. Al momento non ci interessano altre colonne.
Curva forward
La curva forward è la curva che si forma sul grafico mettendo sull’asse X le date di scadenza del future (nel caso di cui al grafico 1 quindi : MAY 2016, JUL 2016 etc etc) e sull’asse Y i prezzi (39.94, 41.22 etc etc).
Grafico 2 – Curva Forward in contango in base ai dati del Grafico 1
Contango
La curva forward solitamente si presenta come la curva del Grafico 2. Quindi i prezzi della commodities sono in crescita nel tempo visto i coti di stoccaggio e trasporto. Se la domanda di una materia prima è bassa o la produzione è alta, i prezzi di stoccaggio aumentano e la curva forward si alza.
Bakwardation
Si ha quando la curva forward è come la seguente, ovvero il prezzo spot (di adesso) è maggiore del prezzo futuro della commodities. Questo capita quando la domanda è molto alta o l’offerta molto bassa e indica un momento in cui i prezzi tenderanno al rialzo.
Grafico 3 – Curva Forward in backwardation
Rollover
I future hanno una scadenza, ovvero la data futura a cui devono essere onorati. Tipicamente un future non viene onorato da un investitore “finanziario” ma viene utilizzato come copertura o in maniera speculativa. Quindi prima della scadenza viene liquidato da una delle due controparti.
A quel punto si può decidere di prendere un altro future ed entrare nuovamente in posizione mediante un “rollover” manuale.
ETF
Nel caso si acquisti un etf, è il gestore dell’etf che compra future per seguire il movimento del sottostante. Quindi se compro un etf brent ad esempio, come sottostante il gestore compra un future. Allo scadere del future che ha comprato come sottostante, il gestore dovrà necessariamente comprare un altro future per mantenere la mia posizione e quindi effettuerà un rollover del future sottostante al mio etf. Questo genera, in momenti in cui una materia prima sta velocemente scendendo come valore per eccesso di offerta o scarsa domanda, dei “balzi” al momento del rollover del sottostante che possono creare situazioni anomale per cui anche se il petrolio (nel caso specifico) sale, l’etf avendo sotto il future su cui viene fatto rollover scende perché il rollover può far perdere anche un 5-10% del valore).
Questo spiega perché comprare un etf su una commodities senza conoscere nei dettagli il concetto di rollover, contango e backwardation può creare delle perdite sul capitale anche in caso la commodities salga effettivamente e perché in certi casi, anche se la commodities sale l’etf corrispondente scende.
Grafico 4 – Specchietto Riassuntivo