MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

Visto che ormai è evidente che le banche centrali sono più forti di qualsiasi supereroe, mi sono chiesto se effettivamente sono in grado di risolvere con il loro operato i problemi dell’economia mondiale

Ho quindi pensato di verificare il loro timing di acquisto nell’unico assett che io sappia comprino proprio come sicurezza e non per salvare questo o quell’altro paese.

Mi riferisco all’oro.

Ecco cosa ho rilevato:

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Riassumendo quindi parrebbe che le banche centrali non abbiano la minima idea di quello che accadrà ai prezzi dell’oro perchè comprano mentre è alto come prezzo e vendono mentre è basso. Oppure pensano che l’oro volerà e stanno comprando ora che è basso (ciò comunque non spiegherebbe gli acquisti netti del 2011 e 2012 a prezzi sopra gli attuali e nemmeno perchè hanno venduto dal 2004 al 2008).

Considerato che la domanda di Tech e Gioielli (Jew) è sempre circa quella, che i retail comprano a due mani (da 361 ton nel 2004 a 1766 nel 2013) e che nel 2013 c’è stata la fuga dagli etf da parte dei fondi, parrebbe che il loro comportamento sia più “retail” che da “hedge fund”. Ovvero non sanno una beata minkia di quello che succederà. Oppure si sono accorti di aver fatto una cavolata a vendere così tanto negli anni prima del 2008 e ora stanno tenendo tutto calmo e placido per rimpinzarsi nuovamente di oro.

I più maliziosi sostengono addirittura che ci sia un accordo sottobanco tra USA e Cina per tenere l’oro attorno ai 1300 usd/oncia. Questo permetterebbe alla Cina di comprare molto oro a un prezzo di poco superiore al prezzo di estrazione, mentre la Cina continuerebbe a sostenere gli USA comprando TBond e non scaricandoli sul mercato modello tsunami.

 

Categories: Miscellanea

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