Share the post "Cosa ne sarebbe senza un QE….già in corso da tempo? E quindi che QE stiamo aspettando?"
Europa, questo simpatico continente ricco di debito sovrano.
Dato di Aprile (quindi non recentissimo ma comunque molto indicativo) è il seguente:
gli assett delle banche italiane sono debito governativo per il 10.2% in Febbrario, mentre a gennaio erano il 6.8%. In Spagna si è passati da 6.3 a 9.5, in Portogallo da 4.6 a 7.4, in Slovenia da 9.3 a 13.9%. In Germania si è passati da 3.6 a 4.3, in Franca da 2.4 a 3.4.
Questo spiega con molta semplicità perchè i bond europei da inizio 2014 si stiano apprezzando: perchè li comprano gli europei, in particolare le banche europee. E più in dettaglio, le banche italiane comprano quelli italiani, le spagnole quelli spagnoli etc etc rendendo il debito pubblico un problema sempre più domestico. Altrimenti chi li vorrebbe i debiti pubblici di una regione del mondo in deflazione?
La situazione che si crea è surreale:
1. la BCE immette denaro sperando che le banche lo prestino
2. le banche lo usano per fare carry trade, quindi lo prendono in prestito a 1% e lo impiegano a un valore sopra 1% in bond governativi (quando ci fu il primo ltro i rendimenti dei bond italiani, spagnoli etc etc erano molto alti quindi immagine il guadagno “pulito” per le banche
3. le banche preferiscono i bond governativi che non richiedono riserve per essere comprati rispetto ai prestiti che richiedono un capitale di riserva del 75-100% (a seconda dello stato).
4. quello stretto legame tra banche e stati che si voleva rompere sta diventando sempre più a doppia mandata
5. le banche stanno sfruttando questo legame e il riempirsi di debito sovrano per diventare “too big to fail“. Immaginate una banca con in pancia 100 miliardi di debito pubblico che salta per aria. Chi si compra quel debito al prossimo giro?
6. Draghi a Giugno ha fatto un altro “giro” di moneta a basso costo (TLTRO) ammonendo le banche dal comprare bond governativi e sperando che vengano iniettati nell’economia, questo ovviamente non sta succedendo
In compenso, i rendimenti si sono schiacciati a livelli lontani dai fondamentali. L’italia ha superato l’UK l’altro giorno e oggi gli USA per qualche breve periodo fermandosi a fine giornata a 2.43 contro 2.45 UK e 2.39 USA.
Il future BTP sembra un razzo missile, passato in 8 mesi da 90 a 130 come niente fosse, puntando senza misericordia il target di 135. La gravità non sa cosa sia (8 mesi di salita filata da 115 a 131, manco fosse un azionario ).
Quindi il mondo sta diventando una specie di stamperia per banche centrali dove ogni banca centrale sebbene partita da presupposti diversi (Fed ha fatto qe, qe2, qeN, Zirp etc etc; BCE ha fatto LTRO TLTRO BAZOOKA A ONDE GAMMA; Boj ha fatto all-in stampando yen anche sulle magliette dei turisti) siamo allo stesso punto: stampa per comprare debito pubblico. La Fed e la Boj senza tanti fronzoli, la BCE fingendo di prestarli alle banche, ma il risultato è il medesimo.
E questo è sostenibile: certo finchè non succede qualcosa di imponderabile. In fondo causa remota delle crisi sono debito e speculazione, causa proxima un evento non previsto e non prevedibile.
Quindi aspettiamo, perchè così è talmente evidente l’insensato da sembrare ormai quasi ormai normale. E quelli che sostengono che sia insensato vengono presi per “negativisti”.
E Draghi cosa può fare? Un QE? E a che scopo? Per pompare ancora più soldi nella finanza? Tanto è chiaro che alla gente comune non arriva niente.