La bolla azionaria è ridicola rispetto alla bolla dei bond.
Prima di tutto perchè le dimensioni dei due mercati non sono paragonabili: il mercato dei bond è qualche decina di volte quello delle azioni (basti sommare debiti pubblici, debiti corporate, mutui etc etc).
Secondo perchè stiamo paragonando comprare debito contro comprare un pezzo di una società, cosa che ha un valore ben diverso.
Terzo e più importante perchè va considerato che ormai i bond non rendono più niente, e quando dico niente intendo niente.
I BTP ad esempio rendono zero fino a fine 2016.
I Bund fino al 2020.
I Japan Bond quasi fino al 2022.
I corporate investment grade sono paragonabili ai bund.
I Treasuries rendono zero fino al 2018.
I bond dei paesi euro non pigs rendono zero fino al 2018.
Quindi l’anno prossimo, i money manager che faranno per avere rendimento obbligazionario? Compreranno bond a 20 anni al 2%?
Quarto: i tassi delle banche centrali dei paesi “avanzati” sono vicinissimo allo zero. Meno di così non possono andare. Perfino la BIS (la banca delle banche centrali) ha consigliato ad alcune banche di alzare i tassi. Ma chi lo farà per primo? E chi lo farà genererà un movimento di capitali e quindi di valute verso i tassi più alti in modo da migliorare i rendimenti azzerati (ormai una differenza tra 0.05 e 0.15 è un abisso essendo i tassi troppo schiacciati)? Ma surriscalderà la propria moneta rendendo quindi più difficile l’export, quindi attenzione banchieri centrali. Sotto a chi tocca.
Il movimento valutario inoltre porterà allo scaldarsi la moneta della prima banca che lo farà e a raffreddarsi le altre. Quindi le banche centrali dovranno reagire e inizierà così un movimento di moneta planetario con conseguenze imprevedibili e con unico driver la caccia verso il rendimento.
Di conseguenza inizieranno le fughe dal mondo dei bond per evitare eccessive perdite in conto capitale e la bolla esploderà. Vedrete quindi liquidità correre all’impazzata da uno stato all’altro, da una valuta all’altra alla notizia del rialzo dei tassi.
Ecco perchè si parla di far pagare per uscire dai bond. Già il fatto che se ne parli significa che i banchieri centrali non sanno come uscire da questa bolla da loro creata.
E questo per cosa? Per avere ridotto i pigs alla povertà? Per aver prolungato un sogno americano che doveva essere “ripulito” nel 2008 per poi risorgere? Per aver fatto purgare la guerra valutaria agli emergenti nel 2013? Per incapacità a gestire le crisi economiche? Per l’avidità dell’uomo? Per incompetenza dei banchieri centrali? Per scarsa conoscenza del passato? Per fine del capitalismo? Perchè stavolta è diverso?
Ma non è finita. Il rialzo dei tassi porterà l’insostenibilità di alcuni debiti pubblici e il rischio default di alcuni stati. E si penserà che si stava meglio quando si stava peggio, ovverò quando il bomba ci raccontava delle favole della buona notte e prima di lui il Grande B ci diceva che era tutto ok mentre la notte suonava con Apicella in compagnia di belle donne canzoni nazionali.
E alla fine perderemo la libertà, in nome di quel capitalismo che va sostenuto a tutti i costi.
AT
Nota Bene
Ricordatevi che l’obiettivo delle banche centrali sarà sempre più quello di controllare l’economia con le proprie azioni monetarie. Il passo successivo, vista la trappola di liquidità in cui molti Governatori stanno soffocando, sarà probabilmente la totale scomparsa del contante, potendo successivamente applicare tassi negativi sui conti. In nome della lotta alla deflazione.
AF