Questo siamo … VIVI IN UNA TOMBA CHE CI SIAMO CHIUSI ALLE NOSTRE SPALLE … e sui cui l’europa ha messo la terra …
I post precedenti sulla situazione italiana (metto i link qui sotto):
evidenziato che la situazione è tutt’altro che rosea.
Quando ho iniziato questa analisi pensavo di trovare numerosi aspetti negativi ma sinceramente cercavo anche un po’ di speranza. Purtroppo l’unica speranza che ho trovato è quella che ho nel cuore, come penso molti di voi.
I dati sono tutti evidentemente contro la speranza e l’unica possibilità che abbiamo purtroppo è il Governo attuale.
Se non ci tira fuori lui dai guai, lo spread lo vediamo sulla Luna e ci scordiamo pure di mangiare.
Probabilmente (questa è la mia conclusione) è giunto davvero il momento di fare sul serio con qualcosa di grosso (patrimoniale, taglio alle pensioni calcolate con metodo retributivo etc etc), qualcosa che permetta davvero di toglierci da questa agonia e darci nuovo slancio. Penso solo questo possa salvarci.
Credo davvero la situazione sia molto più critica del 2011 per i seguenti aspetti:
- all’epoca l’attacco era mirato all’Italia, ora la situazione problematica è europea
- la Germania è ancora più sorda di allora
- la situazione è veramente critica a tutti i livelli
- non c’è più la percezione della criticità della situazione
- la politica è troppo simile al 2011
- il rischio implosione è molto molto alto
- la BCE ha già sparato numerose cartucce (a differenza del 2011) e alcuni strumenti non può più nemmeno usarli (riduzione tassi)
Stavolta da sottoterra dobbiamo tirarci fuori noi, o semplicemente periremo in questa Europa che bene non ci vuole e in questa nazione, tanto bella quanto fragile.
Mi auguro le analisi proposte possano aprire gli occhi un po’ a tutti sulla situazione veramente veramente grave in cui ci troviamo, al di là del periodo e della nebbia mediatica.