Share the post "I Viaggi della nave stellare Italia per arrivare là dove la nostra nazione non era mai giunta prima – 7/x – Varie"
Sindacati – Dead Service Walking
Solo alcuni accenni perchè li trovo abbastanza poco sopportabili:
- Alitalia è fallita: se non facciamo l’accordo con Etihad adios azienda di bandiera e loro facciano ancora i giochetti dell’asilo? Io firmo, tu firmi, io no dai, tu si allora io no?
- Non sono stati capaci in questa crisi di capirne la portata e la necessità di tutelare il lavoratore non facendo il muso duro ma affiancandosi all’industriale nelle difficoltà quotidiane.
- Sono diventati un business, un centro di potere come un altro e non un servizio al cittadino. Una casta insomma.
- Non si sono evoluti come quelli Tedeschi (entrando in azienda) ma sono rimasti un oggetto esterno che ormai tutela solo i lazzaroni e finge di tutelare i lavoratori.
- Non pagano l’Imu … e chi diamine sono loro per non pagarla?
Politici
Si son dimenticati completamente della loro missione: SERVIRE LO STATO. La politica del furbetto (abbiamo ancora ad esempio RAZZI E SCILIPOTI in parlamento) paga, ha pagato e manda un segnalo stupido ai giovani. Sono stati talmente bravi a portarci a noi la Politica che quel briciolo di cervello rimasto dopo l’informazione ce l’hanno spazzato via loro.
Oltre a questo, hanno una rappresentanza zero in Europa (dove mandiamo i più scarsi) e non ci permettono di sedere ai tavoli del potere europeo facendo sentire la nostra voce. Non parliamo poi dei continui cambi di Governo o del Governo attuale, nato da uno “Stai sereno” e tenuto insieme dal fil di ferro del “senno NCD sparisce” e dai fischer del “ho bisogno di tempo per rifare il centrodestra”.
Spero esista il girone infernale per quelli che distruggono una nazione, come punizione gli darei di spingere con il sedere una palla di pietra si una collina piena di c***i di pietra sporgenti.
AZIENDE PERSE
Concludo quest’ultima sezione con un necrologio delle aziende EX Italiane ormai cadute in mani stranerie …
(elenco tratto da: mezzostampa.it)
– Telecom è stata venduta….la cosa più grave che l’hanno comprata gli spagnoli che stanno più inguaiati di noi….e il Presidente della Telecom dice:”Non ne sapevo niente” (sigh)…
-La Barilla è stata venduta agli americani…
–L’Alitalia è stata venduta ai francesi.
–La Plasmon è stata venduta agli americani.
–La Parmalat, di quel buon signore di Tanzi, è stata venduta ai francesi della Lactalis-
–L’Algida è stata venduta ad una società anglo-olandese
–L’Edison, antica società dell’energia, venduta ad una società francese, l’EDF
–Gucci è nelle mani della holding francese Kering
–BNL è controllata dal gruppo francese Bnp Paribas
–ENEL cede buona parte delle quote ai russi (il 49%)
–Il marchio AR, azienda conserviera quotata in borsa, di Antonino Russo, è passata ai giapponesi della Mitsubishi.
–Lo stabilimento AVIO AEREO è passato alla Generale Eletric…
–I cioccolatini Pernigotti dei fratelli Averna venduti ai turchi della famiglia Toksoz
–L’azienda Casanova, La Ripintura, nel Chianti, è stata recentemente acquisita da un imprenditore di Hong Kong
–I baci perugina appartengono dal 1988 alla svizzera Nestlè
–I gelati dell’antica gelateria del corso sempre alla Nestlè
–Gancia: le note bollicine sono in mano all’oligarca russo Rustam Tariko (proprietario tra l’altro della vodka Russki Standard) dal 2011.
–Star. Il 75% della società fondata dalla famiglia Fossati (oggi azionisti di Telecom Italia) nel primo dopoguerra, è in mano alla spagnola Galina Blanca (entrata nel 2006 e poi salita del capitale del gruppo).
–Salumi Fiorucci: sono in mano agli spagnoli di Campofrio Food Holding dal 2011.
–San Pellegrino è stata acquisita dagli svizzeri della Nestlè dal 1998.
–Orzo Bimbo acquisita da Nutrition&Santè di Novartis nel 2008.
-La griffe del cachemire “Loro Piana”, fiore all’occhiello del made in Italy, è stata ceduta per l’80% alla holding francese Lvmh che già include simboli assoluti come Bulgari, Fendi e Pucci.
–Chianti classico (per la prima volta un imprenditore cinese ha acquistato una azienda agricola del Gallo nero)
–Riso Scotti (il 25% è stato acquisito dalla società alla multinazionale spagnola Ebro Foods)
–Eskigel (produce gelati in vaschetta per la grande distribuzione (Panorama, Pam, Carrefour, Auchan, Conad, Coop) (ceduta agli inglesi con azioni in pegno ad un pool di banche).
–Fiorucci–Salumi (acquisita dalla spagnola Campofrio Food Holding S.L.)
–Eridania Italia SpA (la società dello zucchero ha ceduto il 49% al gruppo francese Cristalalco Sas)
–Boschetti alimentare (cessione alla francese Financière Lubersac che detiene il 95%)
–Ferrari Giovanni Industria Casearia SpA (ceduto il 27% alla francese Bongrain Europe Sas) 2009
–Delverde Industrie Alimentari SPA (la società della pasta è divenuta di proprietà della spagnola Molinos Delplata Sl che fa parte del gruppo argentino Molinos Rio de la Plata) 2008
–Bertolli (venduta a Unilever, poi acquisita dal gruppo spagnolo SOS)
–Rigamonti salumificio SPA (divenuta di proprietà dei brasiliani attraverso la società olandese Hitaholb International)
–Orzo Bimbo (acquisita da Nutrition&Santè S.A. del gruppo Novartis)
–Italpizza (ceduta all’inglese Bakkavor acquisitions limited)
–Galbani (acquisita dalla francese Lactalis)
–Sasso (acquisita dal gruppo spagnolo SOS)
–Fattorie Scaldasole (venduta a Heinz, poi acquisita dalla francese Andros)
–Locatelli (venduta a Nestlè, poi acquisita dalla francese Lactalis)
–La Safilo (Società azionaria fabbrica italiana lavorazione occhiali), fondata nel 1878, che oggi produce occhiali per Armani, Valentino, Yves Saint Laurent, Hugo Boss, Dior e Marc Jacobs, è diventata di proprietà del gruppo olandese Hal Holding.
–Indesit (A Whirlpool)