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S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

Un fenomeno importante si è creato in questi anni negli USA.

I debiti contratti per l’acquisto di auto e per l’educazione dei figli dalle famiglie americane hanno raggiunto un valore incredibile pari al 108% dei debiti contratti per acquistare case.

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Se pensiamo che questo non è associato ad una crescita dei posti di lavoro se non data dai numeri o da chi smette di cercare lavoro, e se consideriamo che gli stipendi non aumentano, si può capire come sarà difficile per tutti questi studenti ripagare quanto hanno preso in prestito.

Inoltre consideriamo che il costo di una laurea è aumentato notevolmente, molto di più dell’inflazione.

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e in particolare vediamo come pesa l’istruzione dei figli nel budget famigliare USA nel tempo:

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è palese quindi come il costo dell’istruzione sia stato flat fino a circa il 1980 per poi salire drasticamente molto più dell’incremento salariale e consista in un pezzo sempre più ampio del budget familiare.

In particolare evidenziamo i periodi di “inflazione nei costi dell’educazione”

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Notiamo come in tutti i casi tranne l’ultimo periodo, l'”inflation education” sia stata accompagnata da periodi di recessione. Cosa che non è avvenuta negli ultimi anni grazie a QE. Ed è per questo che ora il governo americano sta facendo grossi passi verso l’adeguamento dei salari. Perchè si rende conto che per sostenere il sistema, servono soldi che entrano dalla classe media perchè il QE non può durare per sempre.

fonte: zerohedge

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