MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

Anche uno inesperto di politica come me sapeva che Renzi, una volta preso in mano le redini del PD, non poteva stare più di tanto a lasciar raffreddare il ferro caldo. Il rischio, infatti sarebbe stato quello di una perdita di consensi direttamente proporzionale allo scorrere del tempo.
Pensavo tuttavia che all’interno del PD ci fosse più consapevolezza e capacità, da ambo gli schieramenti, nel gestire un passaggio importante, non tanto per il partito, quanto per il Paese.
In queste ore, invece, si sta consumando un dibattito altamente pericoloso, che rischia di mettere ancora più nel caos la politica italiana, come se non bastasse la situazione che fino ad oggi ci ha contraddistinto nel Mondo.
Voi sapete benissimo, che non simpatizzo per Letta, non tanto per il personaggio, quanto per la composizione delle forze politiche del suo Governo.
La mancata incisività nelle riforme e nella politica economica, non sono il frutto dell’incapacità del Presidente del Consiglio, quanto l’incompatibilità dei partiti stessi, i quali hanno visioni completamente diverse per la risoluzione dei problemi.
Mi meraviglio, che Renzi, stia lavorando ad un Governo che per aver vita ha bisogno di un nuovo inciucio.
A mio parere, qualora il sindaco di Firenze, diventasse Presidente del Consiglio, senza passare da un voto popolare, sarebbe altamente pericoloso per il nostro Paese, oltretutto alla luce del clima che si respira all’interno del suo partito.
Credete voi, che una volta al Governo, l’Esecutivo avrebbe la capacità decisionale promessa e attesa?
E in caso di fallimento quale sarebbe poi il consenso su Renzi?
A quel punto, in caso di elezioni, saremmo costretti a scegliere tra FI e M5S per la gioia della speculazione. Oltretutto il nostro debito non sembra più essere sistemico come due anni fa, vista la sterilizzazione presso Bce, Efsf, ma in particolare i risparmiatori italiani, rientrati a capofitto.

Francamente avrei preferito una presa di coscienza sulla fine di questa legislatura, una volta perfezionata la nuova legge elettorale.

Spero di sbagliarmi, ma a sensazione, credo si stiano materializzando quelle nubi previste da Grillo da molti mesi, che porteranno alla distruzione della vecchia politica.


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