MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

“Lasciate ogni speranza o voi che entrate”, verrebbe proprio da commentare, osservando la configurazione delle medie.

Il consolidamento tuttavia non è privo di curiosità, visto che sta formando una figura triangolare chiara al di fuori della quale potrebbe avvenire un movimento violento.

Francamente mi sarei anche già divertito abbastanza, di analizzare l’oro, se non fosse per la fame di monete alternative al Dollaro, alla luce delle follie quantitative delle banche centrali.

BITCOIN

Ne è una conferma la dinamica del Bitcoin avvenuta negli ultimi mesi. Solitamente, questa moneta virtuale è stata affiancata all’oro come mezzo di scambio alternativo al Dollaro, ma i grafici mostrano una “impercettibile” differenza.

Fra le differenze sostanziali più importanti tra oro e bitcoin abbiamo:

1) Il Bitcoin è usato nei sistemi di pagamento online, ma non possono funzionare da denaro contante.

2) L’oro a differenza della moneta virtuale, può essere manipolato dagli interventi delle banche centrali interessate a rendere maggiormente credibile la moneta a corso legale. Il Bitcoin, e lo ha ribadito alcuni giorni fa Bernanke, è fuori dal controllo della Fed.

3) Mentra il Bitcoin ha circa 3 anni di vita, l’oro ha una storia ultramillenaria. Fra qualche anno il primo potrebbe essere un lontano ricordo, mentre il secondo sarà ben custodito nei forzieri delle banche centrali e nei vostri cassetti anche fra 100 anni. 

Quello che è certo è che la febbre da Bitcoin certifica la svalutazione in termini di credibilità della moneta.

Chissà per quanto altro tempo dovremmo assistere alle manipolazioni sull’oro.

Aforisma della settimana
“In mercati rialzisti le notizie ribassiste vengono ignorate e le rialziste esagerate, e viceversa.”
Jesse Livermore

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8 Responses so far.

  1. Anonymous ha detto:

    Ciao Andrea, mi fa molto piacere leggere questo tuo nuovo articolo sul gold. Siccome non sono un investitore intelligente, e lo dico in base a fatti oggettivi 🙁 , ciò che hai scritto al riguardo mi dà un pò di sollievo e immenso piacere. Trovo molto appropriato il tuo paragone con il bitcoin in quanto, aldilà della speculazione, è un indicatore della fiducia verso le altre monete.<br />Ricordo

  2. Anonymous ha detto:

    E quindi??? Positivo o negativo sul futuro del gold???

  3. Roberto Boschi ha detto:

    Andrea buon pomeriggio,<br />oggi pomeriggio abbiamo avuto un nuovo calo significativo: siamo nella scia della configurazione da te prevista?<br />Grazie<br />roberto

  4. Roberto Torre ha detto:

    Bisogna ridurre le cose e i pensieri ai minimi termini per capire cosa c&#39;è dietro.<br />Il prezzo delle commodities (ma anche tutto il resto che gira sopra il globo terracqueo) non lo fa certo il popolino che guarda la televisione o il telefonino (fa anche rima)……………….ma………..<br />Capito questo si fa giusto il contrario e si aspettano le nespole che maturino col tempo.<br />

  5. Anonymous ha detto:

    Per quello che conta il mio parere è :<br />Moderatamente negativo sul breve e positivo a lungo.<br /><br />Moderatamente negativo perchè il prezzo dell&#39;oro è tenuto artificialmente basso per sostenere il Dollaro, ma più di tanto non puo scendere ormai perchè con i prezzi di estrazione alti molte miniere chiuderebbero e questo farebbe salire di colpo la quotazione del metallo.<br />Questo non

    • Roberto Torre ha detto:

      Perfetto!<br />Estendi il ragionamento alle soft-commodities (cibo…cibo….cibo….e cibo) … poi basta aspettare la marea che allagherà tutto in pochi anni. <br />Come la pubblicità…..più lo mandi giù e più ti tira su. Fate sempre il contrario di quello che vi dice la vostra emotività. E il tempo giocherà per voi. Buffett docet.<br />Il cibo nel senso più ampio del termine sarà l&#39;oro

    • Anonymous ha detto:

      Il problema delle soft-commodities (cibo) è che non riesco a mettere via materialmente X… kg di caffè, X… kg di grano, X… Kg di mais ecc.<br /><br />Non sono accumulabili materialmente, ma solo attraverso la carta che passa inevitabilmente per le &quot;banche&quot;, e se una banca fallisce o per altri motivi decidono di non onorare l&#39;impegno (vedi Argentina, Cipro…) con quella carta

    • Roberto Torre ha detto:

      Quello che dici può essere anche condivisibile ma l&#39;investimento passa sempre per il supporto cartaceo (più o meno virtuale come la moneta oramai).<br />A meno che uno non si compri direttamente la terra, degli immobili, dei beni di valore.<br />Ma ne vale la pena? E gestirli? Converrai che ci sono maniere più semplici per gestire i propri risparmi. Certo le banche sono associazioni ………

  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
  • Massime dalla Finanza

    "Regola n° 1: non perdere mai denaro. Regola n°2: non dimenticare mai la regola n°1" W. Buffett

    "È meglio avere quasi ragione che completamente torto" W. Buffett

    Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto. G. Soros

    Il nemico principale dell'investitore è probabile che sia se stesso. B. Graham
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