Grazie all’Europa e grazie soprattutto alla Merkel i parassiti italiani hanno avuto vita difficile negli ultimi 5 anni.
Chissà cosa sarebbe successo se avessimo avuto la nostra vecchia Lira?
In quel caso, forse le province sarebbero decuplicate, mentre i baby pensionati avrebbero avuto uno scatto di indennità sulle pensioni per logoramento psicologico dal troppo non fare un casso. E così i vecchi equilibri politici si sarebbero fortificati sopprimendo qualsiasi voglia (soprattutto dei giovani) di cambiamento nel Paese.
Grazie di nuovo Merkel. Per averti al Governo sarei disposto a regalarti tutta la sovranità del Mondo, compreso un bel pacchetto con Letta e Brunetta dentro.
Nonostante le leggi ferree dell’Eurolandia ci stanno riprovando. Ma che facce di……bronzo.
Basta vedere il topolino che questo cesso di Governo (che proclama la stabilità nel baratro) ha partorito per capire quanto siamo lontani dalla meta.
Ieri mi soffermavo nella lettura sul problema dei mini job in Germania.
Ebbene in quel caso, i lavoratori sottopagati, beneficiano di un sussidio statale compreso il pagamento di un alloggio. Addirittura una donna con figli, è incentivata a fare la mamma, grazie agli aiuti, creando per gli altri maggiori possibilità di trovare un lavoro.
Qua esiste la disoccupazione ma non è eterna, e se trovi da pulire le camere d’albergo a 5 euro l’ora (quando va bene), ti tolgono anche quel poco di aiuto.
Questo spiega in sostanza due cose:
1) La prima che siamo lontani anni luce dai paesi maggiormente evoluti, sia civilmente che economicamente.
2) La seconda che le spese dello Stato vengono utilizzate per cose molto lontane dagli interessi della collettività. Si pensa alle minkiate, ma alle cose vere manco per idea e quando c’è da restituire 15 euro in busta paga con la misura del cuneo fiscale, si fa una pubblicità in stile Forza Italia nella campagna elettorale del ’94.
Nonostante tutto sono speranzoso. Voler bene a questo Paese e alla gente più tartassata, quella vittima del sistema italiota, significa sperare nel fallimento dell’Italia.
La gente può credere anche alle bugie, ma l’Euro no. Prima o poi il cerchio si chiuderà e con esso verrà svelata la vera faccia del Paese.
In questi giorni, se ci avete fatto caso, molte voci autorevoli stanno gridando nelle orecchie della nostra amica più sincera, ossia la Germania. Ribadisco che se non ci fosse stata la Merkel il bunga bunga sarebbe diventato una materia scolastica da portare agli esami di maturità.
Dopo gli Stati Uniti anche il Fmi sta facendo pressione sulla Germania, mentre il nostro Prof Romano Prodi invita le parti a rivedere il trattato di Maastricht. Ciò significa signori miei, che non ci sono più margini per il nostro Paese, qualora la Germania (e lo voglio sperare) decida di rimanere ferma sulle proprie posizioni.
Detto questo, quindi, come nella favoletta della volpe e l’uva, l’Italia chiederà l’uscita dalla moneta europea, in quanto prima di ammettere il proprio fallimento cercherà di trovare la strada apparentemente più indolore. I tempi di attuazione saranno quelli necessari. Dovremmo passare dalle prossime elezioni, sulle quali il dibattito si dividerà sempre più tra pro e contro Euro. Nel mezzo i mercati avranno scontato già il tutto.
In bocca al lupo
Ah dimenticavo: il mercato potrebbe pesare un Euro senza monete deboli, assomigliando sempre più al Marco.
Domandate ai Giapponesi medi se preferivano uno Yen forte, oppure se pagare l’energia il 30% in più di prima, grazie all’(A)EBE-nomics………… ?
Aforisma della settimana
“The game of speculation is the most uniformly fascinating game in the world. But it is not a game for the stupid, the mentally lazy, the person of inferior emotional balance, or the get-rich-quick adventurer. They will die poor.” J. Livermore
Ottimo come sempre e da condividere in pieno!
il mercato potrebbe pesare un Euro senza monete deboli, assomigliando sempre più al Marco. " si va verso 1,50
Assolutamente d'accordo su tutto.<br />Un consiglio a chi ha qualche risparmio: spostare sistematicamente e lentamente il tutto su altre valute perchè quel giorno sarà come avere l'inflazione di 10 anni in un soffio……….<br />Non c'è alternativa al debito se non annacquarlo………..all'italiana s'intende.<br />E allora bisogna agire furbescamente anni prima………….
Luca C.<br />Mai lette tante cazzate tutte insieme la mattina alle sette e mezza!<br />Se ti piace tanto vattene in Germania a fare il "facchino" alla Merkel, paraculo!<br />Sei uno dei tanti che annusa l'aria che sta cambiando e ha deciso di optare per uno smarcamento di campo…
Caro Luca C. abbi almeno le palline di firmare i tuoi commenti, altrimenti è troppo facile nascondersi dietro l'anonimato. <br />In ogni caso 3 sono le cose:<br /><br />1) Andare via da questo Paese non è così facile come uno possa pensare specialmente quando ci sono altri tipi di problemi legati alla famiglia etc etc.<br /><br />2) Non sono mai stato il paraculo di nessuno e tanto meno della
Quella del "facchino", come giro di parole, mi ha fatto ridere 🙂 Per il resto se hai delle argomentazioni Luca C. hai la mia attenzione, in fondo questo blog serve a far riflettere non a imporre idee o a dire che noi abbiamo il Vangelo in mano e gli altri Topolino. Se invece non ci sono argomentazioni, allora rispetto comunque la tua opinione ma ti chiedo di esprimerla in modo più
Caro Andrea, cercherei di essere più obiettivo nelle tue analisi: dove sarebbe oggi la Germania, dove sarebbero le sue esportazioni, se non avesse avuto un Euro sotto-valutato dal peso, su di esso, dei PIGS?<br />Ma davvero si può pensare di uscire da questa crisi, a livello EU, se i paesi che hanno le possibilità, soprattutto quindi la Germania, non fanno ripartire fortemente la domanda interna
Vedi Roberto, a mio parere in giro c'è molta disinformazione. La gente pensa che la Germania abbia dei comportamenti simili alla Cina, ma non è così. Come ho scritto nel post, mi sono soffermato sulla questione dei mini-job, sul fatto che una mamma prenda circa 1800 euro al mese di aiuti e su come lo Stato ti paghi pure l'affitto se hai un reddito basso. Queste misure mi sembrano
Andrea, come sai, ti (vi) leggo con molta attenzione perché fate analisi serie e basate sui numeri. Proprio per questo mi aspetto anche altrettanta obiettività sia usata, insieme ai sempre da voi ricordati aspetti positivi, sui punti deboli e critici dell'area valutaria comune che è l'Euro zona. <br />E' nei dati che il livello attuale dell'Euro sia molto a sconto per la Germania
Devi registrare un account google per non essere più anonimo.<br /><br />Come si fa a riprendersi: la Germania non è perfetta lo sappiamo. Le multinazionali tedesche o francesi tuttavia hanno o creano posti di lavoro là dove ci siano le condizioni per trarne profitto. Gli ultimi casi che mi vengono in mente sono gli stabilimenti di Volkswagen o di Renault in Spagna. <br />Ti assicuro, che la
Non condivido per niente la tua analisi la Germania sta spingendo gli altri paesi contro un muro l'euro non funziona sarà la nostra rovina nella storia mai si è visto una moneta senza stato abbiamo 27 stati diversi con tantissime lingue diverse culture diverse e poi leggi diversi 27 BORSE DIVERSE l'euro e servito solo a creare una profonda divaricazione fra le economie del sud e nord
Potete parlare all'infinito della Germania ma se non ci lavori da 33 anni come il sottoscritto non ne uscirai mai con la certezza di capire la loro "visione" delle cose………..e delle persone.<br />Per farla breve e riassumendola in una battuta (non tanto) vi posso dire cosa mi raccontava mio padre che nella 2^ guerra mondiale ha avuto un ufficiale "sassone" a dirigere
A chi crede che la Germania abbia approfittato della situazione dell'Euro in questi dieci anni, mi permetto di ricordare un precedente storico di una rilevanza fondamentale, altrimenti si rischia di cadere nel campanilismo e nel tifo da stadio:<br /><br />Con la riunificazione della Germania avvenuta nel 1990, Francia e Inghilterra iniziarono a premere per la formazione di una moneta unica,
Risposta perfetta!<br />C'è un abisso incolmabile tra un tedesco (ma anche un austriaco) e il resto della "truppa europeista". E sono sicuro che anche questa volta la Germania perderà la guerra.<br />Loro credono in un continente forte e unito sotto le loro regole (in parte hanno ragione) ma semplicemente sarà impossibile realizzarlo. Hanno provato per secoli sin dai tempi dei