Parte 1
Sabato sono andato a far lavare la macchina. Non perchè ami le automobili (infatti le vedo come mero mezzo di locomozione) o perchè lavi la macchina tutti i sabatu, ma perchè era troppo sporca per presentarmi ad un matrimonio a cui sarei andato domenica.
Era tanto che non andavo al mio lavaggio di fiducia (se tutti i clienti fossero come me morirebbero di fame), penso da 6 mesi … arrivo come al solito, mi metto in coda (uhau solo una macchina, che fortuna) e chi arriva a prendere le chiavi? Un indiano … Allora mi guardo in giro e vedo solo indiani … Ma quindi il mio lavamacchine preferito italiano dove è finito? Mah …
Aspetto 5 minuti e tocca alla mia macchina: il ragazzo è veloce come una gazzella e pulisce bene, ma io lo tengo d’occhio perchè ho le ruote che hanno i cerchi che dal colore grigio plastica sono passati al nero pece e al matrimonio non voglio andare a fare figure. E lui cosa fa: li lava 3 volte e li sgrassa 2, nemmeno la macchina fosse sua … fino a che non sono lucidi come uno specchio …
Beh dico, sarà un caso … sicuramente i due volatili formato gabbiano che mi sono spetazzati sul parabrezza l’altra sera non li pulirà bene … ma cosa fa? Dopo aver usato il 100 gradi 3-4 volte, usa lo sgrassatore e poi addiriturra le mani per pulire … va beh poco igienico ma il risultato è ottimale …
Guardo quel ragazzo e penso a mio cugino (20 anni) o mio nipote (19 anni) … sarebbero agili e svegli come quel ragazzo sicuramente…………….. uno preso a pensare alla prossima grigliatona estiva e l’altro a smanettare in whatsup sul’iphone …
Parte 2
Letta sostiene che la ripresa è in corso, Saccomanni che siamo fuori dalla crisi e i dati lo mostreranno per fine anno … ma quei baldi giovani hanno mai lavorato? Ma sanno cosa vuol dire produzione industriale? Forse dovrebbero parlare con Squinzi …
Ma si sa, Saccomanni ha liquidato qualche giorno fa un accordo storico tra sindacati e confindustria per dare una roadmap per la ripresa in 20 secondi con un “poco fattibile”… Loro si preoccupano di cose grandi, mica della realtà …
Sac guarda che mica sei un filosofo, sei il ministro dell’economia … Non ti ha detto nessuno che se in famiglia sei il capofamiglia e non fai mangiare nessuno a fine anno raggiungi l’obiettivo del 3% del deficit di bilancio ma dopo devi fare il funerale ai tuoi figli?
Parte 3
Squinzi sulle pagine del Sole fa secondo me la domanda cardine: “Ma l’Italia vuole ancora essere un paese industriale?”. Risposta a parole: SI. Risposta a fatti: NO: ma secondo te prode Squinzi abbiamo tempo di pensare all’industria italiana in questi giorni che dobbiamo pensare all’eterno dilemma “Essere B o no, questo è il problema? Stacchiamo la spina o no?”
… pensate che un’azienda italiana ha talmente preso sul serio questo problema dello staccare la spina , mostrando il genio italiano, che adesso fanno le prese a scomparsa per i bambini e per i politici …
Ma poi, non vorrai mica farci perdere tempo con l’Ilva e il suo indotto e dedotto, in fondo si tratta solo di 15.000 imprese, migliaia di famiglie, il probabile blocco di aziende sanissime per mancanza di materia prima e il colpo di grazia ad altre causa aumento dei prezzi della materia prima che dovrà necessariamente arrivare da altre parti … ma non sono cose importanti … figurati, stiamo lavorando ogni giorno per farvi credere che tutto andrà meglio, altro non sappiamo fare visto che va oggettivamente tutto peggio ..
Conclusioni:
I venditori di fumo proseguono a decantare la ripresa mentre la realtà continua sempre più a mostrare la situazione come è: un disastro epocale e generazionale. In italia si riduce il PIL (unica nazione nel G7) e con esso i posti di lavoro che sono sempre più appannaggio delle nuove generazioni di stranieri e di chi ha voglia di lavorare sul serio. Noi intanto manteniamo lo status di borghesi arricchiti che pensano che il denaro durerà per sempre … ma non sarà così, durerà finchè ne avremo e dopo sarà tardi perchè l’Italia sarà ormai controllata dai gruppi indiani e cinesi, oppure rumeni e albanesi, che saranno i nuovi ricchi o i nuovi gruppi malavitosi, o i nuovi imprenditori, o i nuovi lavoratori o semplicemente i nuovi italiani non italiani, con tutto quello che ne consegue …
Aforisma della settimana
Sono giunto alla conclusione che è necessario saper interpretare se stessi, almeno quanto è necessario saper leggere il mercato. Jesse Livermore
Siamo in piena evoluzione…………….<br />Prima la fase dello scollamento tra finanza ed economia reale.<br />Dagli inizi degli anni 2000 fino a l'altro ieri sera…(vedi FED)<br />Dopo la fase dello scollamento tra classe dirigente e popolo.<br />C'è da chiedersi se ci fosse mai stata la colla nel passato……..<br />La terza fase è di là da venire ma si può intuire lo sbocco.<br /