MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!

La situazione in Italia è la seguente.

Sono un dipendente.

Quindi il mio stipendio è tassato alla fonte. Questo vuol dire che pago in busta:
1. irpef ( ipotizziamo un’aliquota media del 27% )
2. ivs ( 9,19% )
3. Tassa regionale e tassa comunale
Sommando il tutto diciamo un 40% viene tassato in busta paga.

Quindi mi resta in tasca il 60%. Con il 60% devo pagare:
1. il bollo della macchina
2. Il canone Rai
3. l’IVA su quello che compro
4. Il ticket se nella mia regione è previsto sulle prestazioni sanitarie
5. Parte delle prestazioni sanitarie che non riesco a fare in un tempo ragionevole presso le strutture pubbliche
6. Il ticket sui medicinali
7. l’IMU
8. le accise sui carburanti

Con quello che mi avanza dovrei anche viverci e magari far vivere la mia famiglia.

Pagato tutto ciò mi avanzano 1500 euro (ad esempio). Ma visto che non si possono fare pagamenti sopra i 1000 euro in contanti, devo metterli in banca. Visto che li ho messi in banca, pago il bollo. E se per caso mi impegno per investirli, pago la Tobin Tax (questo perché sono uno sfigato che non investe in derivati, perché se investissi in derivati pagherei forse a settembre, momento in cui è stata spostata l’introduzione della Tobin Tax su questi prodotti. Ma non diciamolo in giro: meglio tassare quei poveri sfigati che fanno una transazione al giorno pensandoci 10 volte piuttosto che i sistemi di trading automatici che ne fanno 100.000 al minuto senza pensarci. In fondo non abbiamo bisogno di qualche migliaio di euro in più se presi a dei sistemi automatici. Meglio prenderli a delle persone fisiche.).

Ma non finisce qui, perché poi devo pagare 25 o 50 euro per fare il 730 e quindi devo pagare per poter pagare le tasse.

Mi viene a questo punto il dubbio che forse stiano meglio i liberi professionisti.

Sebbene non sia in grado di fare calcoli dettagliati per questa categoria sull’esperienza diretta, è palese che anche i liberi professionisti pagano il canone Rai, quando comprano pagano l’IVA, hanno a che fare con l’IMU etc etc

Inoltre teoricamente dovrebbero avere una tassazione anche più elevata del 27%, visto che ci si augura che un libero professionista visto che ha un rischio d’impresa prenda di più di un dipendente. Il libero professionista inoltre deve lottare con IRES, IRAP etc etc Infine anche il libero professionista ha famiglia e anche questa come quella dei dipendenti va giustamente mantenuta.
Gli studi di settore dicono che i liberi professionisti pagano circa il 70% del guadagnato allo stato.

Alla luce di quanto analizzato, mi fa ridere o meglio mi fa inferocire il fatto che il problema del governo sia ancora quante e quali tasse spostare, impostare, mantenere, attivare.

La domanda finale è: è palese chi è l’illegale tra i due (Stato e contribuente), ma lo scemo, tra il cittadino che fa nero e il cittadino che paga tutto, chi è?

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Aforisma della settimana
“Le oscillazioni dei prezzi rispetto al valore fondamentale dell’azienda sono una misura delle oscillazioni dei sentimenti.” De Bond

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8 Responses so far.

  1. Roberto Torre ha detto:

    Andate in Austria! Ho colleghi che non ci credono quando glielo racconto.<br />Siamo alla devastazione di quello che resta di una nazione.<br />Il futuro è già morto in questo paese. E la colpa è solo degli italiani.<br />I giovani che restano quà sono morti già in partenza.<br />Spero che freddamente facciano i loro calcoli e fuggano prima possibile.<br />All&#39;estero hanno più rispetto del

  2. GAbriele ha detto:

    ti sei dimenticato una parte: i contributi pensionistici sono circa al 30% di cui due terzi nemmeno riportati in busta paga…

  3. Antonio Nieddu ha detto:

    E fortunatamente non hai detto tutto quanto riguarda gli autonomi. C&#39;è da spararsi peggio dei dipendenti.

  4. Alex V. ha detto:

    E perchè le accise sui carburanti dove le mettiamo??? Queste incidono quasi al 70% del prezzo che paghiamo alla pompa!<br />Vorrei aggiungere che ci sono delle ricerche fatte in merito a quanto paga potenzialmente oggi un lavoratore autonomo/libero professionista/piccolo imprenditore……..nn sono il 70% di tasse, ma si parte da un minimo del 70% fino ad un max dell&#39;85% a seconda dei casi,

    • Andrea T. ha detto:

      Sono appena tornato dalla pausa pranzo e proprio mentre mangiavo il mio allegro panino pensavo alle accise. Bravo Alex. V. Sul redditometro ho deciso di non scrivere perchè lo trovo perfino anacronistico. Grazie dell&#39;interessante contributo 🙂

  5. Alex V. ha detto:

    Grazie a te Andrea…..ho dimenticato anche un altro assurdo punto,il limite al contante a 999€ e la possibilità che lo possano diminuire ancora ulteriormente fino alla probabile cancellazione dello stesso,rimanendo solo con quello virtuale (quello del monopoly a quel punto avrebbe molto più valore,almeno qualcosa di concreto con mano possiamo toccare,oltre che poter proteggere dalle sanguisughe

    • Roberto Torre ha detto:

      Non complicarti la vita ricercando complotti o pazzoidi al comando.<br />La risposta alla situazione italiana la trovi nella storia passata.<br />Chiediti perchè in questo paese (ma non è il solo) è nato un fenomeno come il fascismo dopo una guerra (di quelle tradizionali mondiali).<br />E allora pensando semplicemente alla matematica: (fascismo) sta alla guerra (tradizionale mondiale) come (x)

  6. Andrea T. ha detto:

    Per la cronaca non dimentichiamo le accise sui carburanti!

  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
  • Massime dalla Finanza

    "Regola n° 1: non perdere mai denaro. Regola n°2: non dimenticare mai la regola n°1" W. Buffett

    "È meglio avere quasi ragione che completamente torto" W. Buffett

    Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto. G. Soros

    Il nemico principale dell'investitore è probabile che sia se stesso. B. Graham
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