E’ curioso come in Italia si sia riusciti a stravolgere perfino il più banale dei meccanismi.
Nel mondo funziona così:
* si preparano le elezioni (6-12 mesi) in cui ci si scanna all’ultimo sangue e scheletro nell’armadio
* si fanno le elezioni e qualcuno viene eletto
* questo governa per N anni a meno di situazioni ultraclamorose
* si ricomincia dal punto 1
In Italia il meccanismo è:
* si sta al governo con coalizioni improbabili anche con processi e situazioni clamorose alle spalle
* qualcuno fa crollare il governo (della serie chi non ha mai tolto la spina a un governo é uno scarsone, a meno che non compensi avendolo minacciato almeno tre volte)
* nel frattempo si fa una campagna elettorale che dura N anni
* si vota
* viene fatto un altro governo di facciata e si ritorna all’inizio
Questo ormai è il leitmotiv della politica italiana.
Questo genera immobilismo politico (il governo Monti è stato vittima dei partiti che lo appoggiavano, il governo Letta non è ancora morto ma sta perdendo sangue) e nessuna possibilità di fare quanto va fatto, bello o brutto che sia.
Inoltre, curiostà incredibile di questo governo è che è retto da due partiti in demolizione (PDL per Forza Italia: un bel restyling e chi si ricorda più di Ruby, di qualche processo e di qualche olgettina no? – PD per non si sa bene cosa, visto che all’interno sembra generi la legge del Kaos) e all’opposizione abbiamo due partiti in disgregazione (Bobo VS Bossi, Grillo contro chiunque parli).
Ma in fondo perchè questo dovrebbe preoccuparci?
Forse perchè il pil ogni mese decresce, perchè stiamo tentando di raggiungere tutti i record possibili di disoccupazione (battuti per ora solo fino al 1977) o perchè Pippo Civati dice che la Santanchè viene candidata alla vicepresidenza della Camera senza che ci siano state condivisioni tra PD e PDL che pure sono alleati nel Governo e dovrebbero perlomeno parlarsi?
E che dire infine del fatto che grazie a questo in Europa contiamo nuovamente come il 2 di picche?
Forse una piccola parte di ragione ce l’ha Monti, quando richiede (giovedì ci sarà) un incontro di maggioranza per capire cosa vuole fare il governo e richiede la firma di un trattato di coalizione alla tedesca (un vero e proprio contratto) tra i partiti in modo da diventare operativi.
La cosa curiosa è che tutti in Italia diventano operativi appena sono all’opposizione, ma se vanno al governo, si genera un blocco articolare per cui non si combina mai niente. Bolt all’opposizione, il nonno di Heidi al Governo.
Misteri del belpaese.
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Aforisma della settimana
“Per qualcuno che vende, c’è sempre qualcuno che compra.” Anonimo
