In tanti anni di mercato non ho mai visto un’attesa di questo tipo. Sembra una specie di Big Bang dopo il quale tutto cambierà.
Osservando la dinamica di alcuni fondi, credo che fra gli investitori si siano già create delle ferite non indifferenti, in quanto vi era un sovra carico delle posizioni, fin dalle prime dichiarazioni di Bernanke del 22 di maggio, che ad oggi non sembra stato smaltito.
Qualche strategist si ostina ancora a guardare la modesta positività dei trend economici, quando ormai sappiamo che i prezzi attuali sono frutto della forte liquidità immessa dalla Fed. Ne è una dimostrazione la diminuzione di correlazione tra SP 500 (Fed che pompa) e FT100 (BoE che ha arrestato da tempo il QE), per capire quanto prevalga la politica monetaria su tutte le altre variabili.
Una salita dei mercati azionari, potrebbe trovare fondamento solo in presenza di una Fed che rilanci nuove misure di stimolo, evento questo dalle probabilità quasi nulle.
Inoltre le correlazioni ultimamente non sono molto lineari a conferma che si stanno creando vuoti di mercato pericolosi.
PAROLA D’ORDINE: PRUDENZA
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Aforisma della settimana
“Osservare tutto il giorno lo schermo e seguire ogni piccolo movimento del mercato causa una forma ipnotica di confusione mentale.” Anonimo
Sono perfettamente d'accordo e la tecnica giusta come ho elaborato in 25 anni di analisi "caserecce" ma supportate da grafici in excel è solo una.In fin dei conti ci vuole poco a girar "numeri storici"……<br />Io la chiamo iperliquidità. In certi momenti deve essere ben oltre il 50%. Investire solo perchè bisogna impiegare il denaro è la più grande cazzata che ci
Ottime considerazioni
Roberto, mi dai un ottimo spunto. Parlavo giusto oggi pomeriggio di questo argomento. A breve probabilmente farò un post sull'argomento.