E’ curioso come l’evoluzione o l’involuzione dell’uomo, interessi anche e soprattutto quella sete di far soldi, attraverso quel “dopo lavoro”, che a ciascuno di noi sarà stato presentato come la vera e ultima occasione della vita, per lasciare magari un impiego fisso frustrante e vivere di rendita in un’isola felice.
In oltre 25 anni di vita lavorativa credo di aver partecipato, su invito di un amico o conoscente, ad una serie infinita di meeting nei quali si descriveva un nuovo metodo di vendita che avrebbe cambiato la vita a ciascuno degli aderenti.
A chi non sarà capitato di trovarsi almeno una volta, difronte a strutture piramidali organizzate, che si proponevano di vendere detersivi, prodotti assicurativi impacchettati o addirittura multiproprietà?
A distanza di molti anni, tutte queste organizzazioni, hanno finito per ridimensionarsi, altre sono letteralmente sparite, mentre alcune, addirittura, sono finite nei tribunali sparsi per il mondo.
Nonostante questi metodi di vendita fossero discutibili, una cosa era certa:
Ciò che le accomunava era l’interscambio di un bene o servizio, tra il venditore e l’acquirente.
Con l’avvento di Internet, e soprattutto dei social network ho la netta sensazione che tutto o gran parte di quello che passava attraverso le strutture piramidali precedentemente descritte, sia finito nelle piattaforme di trading del Forex o sui CFD (contract for difference).
Quanti di voi, anche solo frequentando Facebook avranno letto una pubblicità del tipo:
“Mario XXXX questo mese ha guadagnato 3000 euro lavorando 2 ore al giorno, grazie alla nostra piattaforma”. O qualcosa di simile.
Di per sé non ci troverei niente di strano se la percentuale appartenente alla categoria suddetta fosse congrua in rapporto alla popolazione e soprattutto all’economia.
Purtroppo così non è. La percentuale di coloro che si sono avvicinati a questo nuovo modo di “lavorare”, è addirittura più alta rispetto alla gente coinvolta a suo tempo nelle strutture piramidali.
Sono convinto, addirittura, che molti Antonio YYYY, magari in Cig o disoccupati, in attesa di essere richiamati al lavoro, volendo replicare il sig Mario XXXX, nella speranza di ribaltare un momento negativo della loro vita, hanno finito per avere un esito molto meno fortunato.
In ogni caso, in questa sede non si discute la validità o meno del mezzo per fare soldi, anche se gli Antonio YYYY sono oltre il 90% dei partecipanti, bensì l’utilità, che un interscambio di moneta o titoli CFD, quasi sempre con leve da urlo, abbia nella società. Oltretutto, spesso il banco vince…..vedi stop loss, flash trading e manipolazioni varie (ti manipolano anche il Libor figuriamoci una commodity o un singolo titolo)
Almeno, quando si vendevano i detersivi vi era uno scambio in termini reali fra due controparti. Qui al contrario ci si scambia (no titoli o moneta materiale) carta elettronica che nemmeno saremmo in grado di possedere, per non parlare del CFD, che in alcuni casi sono derivati dei derivati.
Insomma, un vero e proprio luogo nel quale sono confluite tutte quelle figure sociali che ormai hanno perduto la speranza di accrescere il proprio “io” attraverso la costruzione di un qualcosa di concreto, reale, esteticamente valido e soprattutto necessario al bene comune.
Il bello di tutto ciò è che grazie e soprattutto a questo, il sistema finanziario moderno ha vinto.
Ha vinto sull’economia, infischiandosene della vostra preoccupazione per un posto di lavoro o per uno stipendio migliore.
Ha vinto sulla vostra sete di giustizia.
Ha vinto sulla morale e sulla logica matematica.
Ha vinto sulla democrazia.
Voi la chiamate “Evoluzione” o “Involuzione”?
Io questa, la chiamo “Involuzione Umana” e pertanto, come tutti i processi involutivi sarà destinata a farci tornare al punto di partenza. Non so come, no so quando, ma qualcosa mi dice che forse, per trovare l’Isola della Felicità occorra guardare altrove.
Eppoi quando sento parlare di schiavitù salariale, camuffata con il nome di competitività………….ALLORA SI’ CHE MI INXXXXO DI BRUTTO
Alla prossima, e mi raccomando, se ancora non l’avete fatto o magari siete a casa senza lavoro, anziché leggervi Platone, che vi potrebbe aprire pericolosamente la mente, che aspettate ad aprire un conto in una qualsiasi piattaforma per tradare l’aria o le opzioni binarie?
Inserite i vostri commenti! Ci fa piacere sentire anche le vostre esperienze e posizioni in merito. Ogni spunto può essere utile per dare un’informazione migliore e più completa!
Aforisma della settimana
“La gente pensa di giocare contro il mercato, ma il mercato se ne infischia. In realtà sta giocando contro se stessa. Bisogna finirla di volere che le cose accadano per provare a noi stessi che non abbiamo sbagliato.” Marty Schwartz
Amare considerazioni ma che calzano a pennello con la situazione odierna globale. Che dire? Che quando i frutti saranno maturi cadranno da soli dall'albero. L'importante è trovarsi non sotto l'albero. <br />E poi se proprio ci si ritrova sotto ringraziare il signore……..<br />e anche la natura che ha messo le ciliege sugli alberi e le angurie nei campi. Non per tutti però. SE per
In assoluto una delle analisi più lucide che abbia mai letto su questo argomento.<br />Mi complimento e ringrazio per gli interessanti stimoli.
Troppo gentile "anonimo 2", per quanto riguarda "anonimo 1" complimenti. Proprio non ci avevo mai pensato alle ciliege e ai cocomeri :-)<br /><br />Ma una firmettina no? Sembra quasi che mi "autocommenti"
Bella analisi!! L'argomento dimostra quanto ormai la finanza sia pericolosamente campata per aria, e vada avanti per conto proprio, come un treno impazzito. Bisogna vedere cosa succdederà quando ci sarà il botto …
Dopo anni di speranze andate in fumo sono oramai arrivato alla convinzione assoluta che la strategia giusta è di essere sempre molto ma molto liquidi.E' dal 1985 che seguo le vicende economiche da semplice appassionato e anche causa il mio lavoro di controller.Numeri e grafici come il prezzemolo ………………..<br />Investire solo quando ci sono le settimane giuste (tipo l'ultima) ma