MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

Questo grafico esprime il rapporto tra il Gold future e il Dax. E’ interessante notare che il crollo verticale, iniziato a fine 2011 stia trovando adesso un importante supporto in corrispondenza della linea orizzontale rossa, che unisce i precedenti massimi toccati nel 2003 nel 2008 e nel 2009.

Come interpretare questo grafico? I massimi degli anni indicati sopra corrispondono a periodi di alta tensione sotto il profilo finanziario. Dalla guerra in Iraq al fallimento Lehman.

Ebbene, ad oggi quei massimi funzionano ancora da supporto, confermando una situazione finanziaria reale ancora non del tutto guarita. Paradossalmente, una risalita di questo rapporto dal livello di supporto indicato, rappresenterebbe un segnale di nuova tensione.

Riguardo alla vistosa correzione vista oggi, non griderei all’allarme. I mercati, soprattutto Tokyo, si trovavano da tempo in una situazione di eccesso mai visto, che prima o poi si doveva scaricare in qualche modo.
Ciò non deve tuttavia farci cadere in ottimismi gratuiti, anzi.

La situazione economica conferma una distanza anni luce da quella descritta dai mercati, i quali sono condizionati dalla droga fornita dalle banche centrali.

Ciò detto, la reattività rialzista rimarrà ancora ben presente al minimo spiraglio di ottimismo.

Più importante, al contrario, sarà valutare l’evoluzione delle prossime tre settimane, al fine di capire la struttura di fondo.

In questo contesto mi sento in dovere di invitarvi alla massima prudenza, cercando di percepire le opportunità là dove la speculazione non è particolarmente presente o che in molti casi ha giocato contro.

Inserite i vostri commenti! Ci fa piacere sentire anche le vostre esperienze e posizioni in merito. Ogni spunto può essere utile per dare un’informazione migliore e più completa!