Si ebbene alla fine sono diventato RazziSTA.
Razzista nel senso che mi credo parte di una razza superiore, quella che ha a cuore il proprio Paese, quella che vorrebbe davvero che le cose cambiassero, quella che vorrebbe un’Italia importante in Europa con un’Europa altrettanto importante nel mondo, quella che vorrebbe davvero pensare che la parola crisi fosse sinonimo di opportunità come si dice sia nelle culture orientali, quella che la mattina vorrebbe andare al lavoro perchè ama il lavoro e per crescere, quella che se paga le tasse pensa che vadano per scuole migliori, per servizi migliori, per il futuro della popolazione e dei figli.
E come tutte le razze superiori c’è una razza che ritengo particolarmente inferiore ovvero quella dei politici. Non tutti i politici, ma solo quelli che sono più preoccupati dell’oggi che non del domani, che sono più preoccupati della sedia che non del Paese, che sono più preoccupati dell’io piuttosto che del noi e addirittura avrebbero il dovere di pensare solo al voi.
Si, ce l’ho proprio con loro e vi spiego perchè.
PD
Come detto nel recente post “EpifaniA – Tutti gli elettori si porta via” il PD dopo delle primarie che l’hanno reso il favorito per le elezioni ha sbagliato praticamente tutto quello che poteva in modo da scontentare i suoi elettori. Il capolavoro è l’alleanza con il PDL per la formazione del Governo che ha dimostrato chiaramente (a chi già non lo sapesse) come anche il PD sia parte della casta, anzi sia una gamba importante del tavolo che sorregge la casta. La preoccupazione attuale del PD dopo la dipartita obbligata di Bersani per disastro colposo è quella di mantenere l’unità e avere un segretario (appena nominato). Di discussioni reali nemmeno l’ombra. Ci pensa Letta a parlare di cose importanti tipo l’IMU.
PDL
Il PDL, o più semplicemente Berlusconi, è troppo impegnato nel parlare di IMU e nell’organizzare comizi contro la magistratura. Rendiamoci conto che sta organizzando manifestazioni e comizi contro uno dei tre poteri dello Stato. Forse questa cosa sfugge, ma è un atteggiamento leggermente anticostituzionale e un tentativo pericolosamente delegittimante in una democrazia, soprattutto se alla manifestazione sono presenti dei personaggi di spicco del governo in carica, ad avvalorare la manifestazione stessa. Quindi anche qui stiamo parlando di cose importanti: i processi di Silvio Berlusconi conditi da qualche sparata sull’IMU tanto per tenere alta l’attenzione sui veri problemi del paese. Lasciamo da parte chi non arriva a fine mese o non ha lavoro, sono cose secondarie.
M5S
Capisco che in campagna elettorale fosse stato uno dei capisaldi, ma concentrare tutta l’attenzione e l’operare sul fatto che i rimborsi elettorali non vengano dati ai nuovi eletti mi sembra veramente simbolico e poco importante. Inoltre questo Grillo padre padrone sta un po’ stancando e questo perbenismo portato allo stremo un po’ è noioso. Se si accetta di giocare nel fango ci si deve sporcare e quindi è ora di accettare che la politica è compromesso, ma compromesso finalizzato al meglio per tutti. Forse questo Grillo non lo sa, o lo sa troppo bene. Anche qui comunque si parla di diarie, rimborsi, autoblu, cose fondamentali insomma …
Personalmente sono per la meritocrazia, quindi sono disposto ad accettare il doppio dei rimborsi elettorali, anche il triplo purchè tutte le cose funzionino, purché lo Stato che i parlamentari devono governare, ovvero il nostro, funzioni, purché loro si elevino da razza inferiore a razza superiore, ovvero razza che si occupa del bene del Paese. In fondo li abbiamo eletti e li paghiamo per quello. In fondo il loro datore di lavoro siamo noi e ci devono dei risultati.
Mi sento superiore quando guardo degli speciali sulla Camera e sul Senato e vedo l’aula semivuota. E mi chiedo: dove sono i miei rappresentanti? Non si stanno preoccupando del bene nel Paese, del nostro bene e di quello delle nostre famiglie? Non lavorano come me 10 o più ore al giorno per far funzionare tutto come si deve? Cosa hanno di più “grande” da fare che non decidere i destini della propria Nazione e Popolo?
Ma ho una risposta: alcuni saranno impegnati a discutere dell’IMU, altri staranno decidendo se accettare le diarie o no, altri ancora saranno in piazza a manifestare contro la magistratura, alcuni si staranno facendo i Razzi propri (citando un noto personaggio politico che ha fatto del cambio di partito e del voto interessato il suo credo e dei Razzi propri la sua fede).
Nota di Borsadocchiaperti:
il termine RazziSTA è usato in senso provocatorio e ovviamente e ironico (come gioco di parole politico). Borsadocchiaperti è contro qualsiasi forma di razzismo, che sia riferito alla razza, al sesso, alla religione e/o al credo.
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Aforisma della settimana
“Quando si fa questo mestiere non ci si puó permettere il lusso di avere opinioni rigide. Occorre avere una mente aperta e tanta flessibilità.” Jesse Livermore
