La paura per definizione “Treccani” è:
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Stato emotivo consistente in un senso di insicurezza, di smarrimento e di ansia di fronte a un pericolo reale o immaginario o dinanzi a cosa o a fatto che sia o si creda dannoso: più o meno intenso secondo le persone e le circostanze, assume il carattere di un turbamento forte e improvviso, che si manifesta anche con reazioni fisiche, quando il pericolo si presenti inaspettato, colga di sorpresa o comunque appaia imminente: quelle ombre che passavano nel buio mi davano un senso di p.; quando mi vidi puntare la pistola al petto ebbi veramente p.; non ti dico la mia p. nel vedere quel precipizio aperto sotto i nostri piedi!
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La paura è un sentimento che proviamo fin da piccoli. Chi non ha avuto paura del buio o del lupo o dell’uomo nero. La paura è un sentimento tipico che si prova davanti all’ignoto o per istinto davanti a qualcosa che consciamente o inconsciamente possa nuocerci. La paura ce la insegnano anche i genitori, in modo da evitarci certi errori o situazioni nocive per noi e per la nostra vita.
Ma cosa può nuocerci in finanza? La cosa più semplice e che hanno provato tutti: perdere soldi. Perdere soldi sbagliando un’operazione, uno stop, una entrata, una uscita, il timing o altro ci fa soffrire.
E ciò che ci fa soffrire istintivamente tentiamo di evitarlo e a volte può generare paura.
La paura di perdere soldi quindi ci porta a:
1. non entrare quando si dovrebbe entrare su un’azione perchè si teme di sbagliare
2. non uscire accettando la perdita e quindi causando una perdita peggiore (infatti finchè la perdita è virtuale è molto più semplice da accettare)
3. uscire davanti a ritracciamenti e quindi ad allontanarci troppo presto da una posizione
Quindi la paura, che con l’avarizia è uno dei sentimenti più forti negli investitori, ci può portare in buona parte dei casi all’inazione ed in alcuni all’azione troppo repentina. E’ quindi un sentimento più difficile da capire e individuare dell’avarizia, perchè può portarci a fare cose profondamente irrazionali e talvolta ad agire in maniere completamente opposte (un esempio classico, a meno che abbia dietro una strategia pensata razionalmente e prima di prendere posizione, è il mediare al ribasso “alla morte” in un trend chiaramente negativo pur di evitare di accettare una perdita).
Come per l’avarizia, ognuno vive a modo suo la paura, e come tutti i sentimenti, si tratta di conoscerla e capirla in relazione a se stessi per evitare di ripetere gli stessi errori, nella vita come in finanza.
Al prossimo sabato, per l’analisi di un sentimento che spesso porta a smettere di investire in prima persona o porta ad allontarsi dai mercati azionari: la sfiducia.