La legge della Rovina stastistica è una legge che per molti versi è ovvia ma che non tutti tengono presente e si basa su una constatazione matematica.
Se un’azione vale 10 e perdo il 10% e poi guadagno il 10%, non sarò tornato a 10 bensì sarò a 9,9 quindi ancora in loss del 1%. Ovviamente questo peggiora più la perdita diventa grande come segue:
(perdita) -> (guadagno per recuperare la perdita)
-10% -> 11%
-20% -> 25%
-30% -> 43%
-40% -> 67%
-50% -> 100%
-60% -> 150%
-70% -> 233%
-80% -> 400%
-90% -> 900%
Questa legge si associa ad un altra legge che chiameremo per semplicità Legge della Progressività.
Vediamo un esempio: poniamo di avere un’azione che compriamo a 10 e che è salita del 40% e quindi vale 14. Se nella giornata di oggi l’azione perde il 10%, varrà 12,6 (avendo perso il 10% di 14 che è 1,4). In realtà però se ieri avevamo un gain del 40%, oggi il nostro gain sarà del 26% e quindi avremo perso il 14% del gain con una perdita del 10% dell’azione. Questo perchè più l’azione sale più se subisce un segno negativo giornaliero aumenterà la perdita % rispetto al nostro gain. Questo visto che più sale il prezzo, più la variazione giornaliera diventa rilevante, ovvero semplicemente l’1% di 10 è 1 mentre l’1% di 100 è 10.
La parte 2 ragiona al contrario. Ovvero quando il prezzo scende. Facciamo un esempio per chiarezza: compriamo un’azione a 10, l’azione scende fino a 50 (-50%). Poi l’azione in una seduta guadagna il 10% (quindi va a 5+0,5=5,5). La nostra perdita passa dal 50% al 45% (e non al 40% come si potrebbe pensare), riducendosi del 5% e non del 10% come ha guadagnato invece l’azione.
In questo caso essendosi ridotto il prezzo, le variazioni % si riducono per il principio opposto al caso precedente.
Quindi riassumendo, più il prezzo di un azione sale più le variazioni % giornaliere peseranno rispetto al gain ottenuto, più il prezzo scende più le variazioni saranno meno significative rispetto alla perdita ottenuta.
Dal punto di vista operativo: se si è long e in positivo, la variazione del gain è maggiore della variazione percentuale negativa/positiva giornaliera e sempre se si è long e in perdita la variazione percentuale del loss è minore della variazione percentuale giornaliera che sia essa positiva o negativa.
Sono cose probabilmente per alcuni semplici, ma che non tutti tengono presente nella quotidianità dei loro investimenti.
Visto che il mercato alla fine è giudice, è meglio conoscere le sue leggi.