Ieri abbiamo visto dei grafici molto chiari, nei quali si risaltava:
1) Rottura dei canali rialzisti più importanti che avevano accompagnato la tendenza dell’Eurostoxx e del Mib negli ultimi sette mesi.
2) Aumento della volatilità, verso i livelli di marzo 2012.
3) Obiettivi primari quasi raggiunti.
E’ bastata una reazione oggi, per far catapultare investitori sul mercato, impauriti di perdere l’ultimo Freccia Rossa.
Tale comportamento rientra nella normalità quando parliamo di mercati che stanno aumentando la volatilità/rischio.
Del resto non ci troviamo assolutamente in una fase matura di trend ribassista. Casomai, qualora le cose cambiassero in ottica di lungo, la fase attuale sarebbe solo un inizio.
Come in tutte le fasi di inversione (qualora si trattasse di ciò e le probabilità sono certo aumentate in questi giorni) abbiamo nella parte iniziale un clima di mercato ancora fortemente positivo (ricordo del vecchio trend) che consente al mercato di reagire in modo netto a qualsiasi affiorare di spiraglio positivo.
I prossimi giorni saranno pertanto importanti al fine di focalizzare al meglio la situazione.
Stasera non parlo di politica. Il teatrino verso l’inciucio è iniziato. Lasciamo parlare B&B.
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