MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!



Al 30 giugno il rapporto debito/pil italiano era pari al 126,5 percento. Se facessimo tale calcolo adesso arriveremmo quasi al 129%. Forse l’Ocse, nel prevedere a fine 2014 un livello del 136% è stata un pò troppo ottimista, ma non al punto di eguagliare il governo Monti, tanto osannato dall’Europa, ovviamente a fini egoistici e non pro-italiani. 
Vorrei ricordare che a dicembre 2011 il governo Monti aveva previsto un calo del Pil italiano dello 0,4. I fatti dicono che, non solo il calo è stato del 2,4 circa, ma che le entrate sono state assai minori di quelle attese. 
Pensate che per fine 2013 i professori stimavano un rapporto debito/pil del 121%.

Qualcuno si domanderà del perchè ci sia tanta voglia di Monti ai vertici europei?

Risposta semplice

Delegittimare l’operato di Monti significherebbe ufficializzare il fallimento dell’UE e di tutti i suoi burocrati al seguito. 

Monti è l’uomo giusto per far passare un tranquillo 2013 alla Merkel (possibilmente fino alle elezioni tedesche di ottobre), che di unione fiscale non ne vuole sentir parlare nemmeno nei sogni, giustamente. A differenza di Hollande disposto a qualsiasi cosa, visto che il suo debito ha superato il 90% del pil contro l’81% della virtuosa Germania.

Quindi, continuiamo nell’ipocrisia che tutto stia procedendo secondo i piani e che qualsiasi altro Governo alternativo a Monti rappresenti una minaccia per gli italiani. 

La scorsa settimana avevo detto che le prossime elezioni sarebbero state le più belle della storia. 

Ho la sensazione, invece, che i partiti abbiano già deciso a priori.

Vincerà la Sinistra, mentre il centro moderato appoggerà la maggioranza relativa, a condizione che Monti abbia un peso rilevante (se non totalitario) all’interno del governo. 

Questo è quello che vuole l’Europa

ma questo

è quello che vuole l’Italia?

Ma Renzi è sparito?


Intanto facciamo gongolare i giornali di parte sul +19% dei Btp da inizio 2012, ossia dal punto di una situazione fallimentare, che senza dubbio possedeva numeri migliori di oggi. Speriamo che la Casalinga di Voghera, leggendo le performance caldeggiate dalla stampa, non si precipiti lunedì mattina a voler replicare un fatto insolito. 

Ho visto che in pochi hanno risposto alla donazione diretta per avere la strategia 2013. Ma sì forse sarà meglio guardare al passato…………….

BTP +19% con il rischio di essere cancellato dalla storia………………e se avevi beccato i minimi e magari anche con le cedole.

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One Response so far.

  1. MINE ha detto:

    grazie, io spero che vinca bersani ma… a questo punto, penso che la ns democrazia sia irrimediabilmente svanita! ciao 🙂 ps. io faccio donazione.. ma visto che è poca roba, dirotto su emergency.. 🙂

  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
  • Massime dalla Finanza

    "Regola n° 1: non perdere mai denaro. Regola n°2: non dimenticare mai la regola n°1" W. Buffett

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    Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto. G. Soros

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