In questi due giorni ho approfittato delle elezioni americane per fare un quadro della situazione generale degli Stati Uniti. Spero vi sia piaciuto.
Personalmente è servito per sviluppare alcune idee, ma soprattutto a rafforzare parametri di confronto al fine di comprendere meglio la situazione più vicina a noi.
Ebbene, abbiamo visto che la situazione americana è piuttosto grave, viste le dinamiche del debito e le misure necessarie per contrastarlo, che sicuramente influiranno sulla crescita.
Abbiamo visto che questo sistema capitalista americano in cui si privatizzano gli utili e si socializzano le perdite porta inevitabilmente all’implosione del sistema stesso. Poi gli americani si scandalizzano se qualcuno propone politiche socialiste………ma mi facciano il piacere!!!!
Quindi
Dopo aver osservato il tutto mi domando:
“Ma se gli Usa si trovano in una situazione grave, qual’è il grado di difficoltà dell’Europa, che ha quasi applicato il modello americano degli ultimi 4 anni, sposandone i difetti e tralasciando i pregi?”
L’aggettivo giusto da usare per l’Unione Europea potrebbe essere non “grave”, ma, “Insostenibile”, soprattutto per quei paesi che hanno sfondato da tempo il tetto del 100% Debito/Pil e che non possono più far leva su un aumento della pressione fiscale.
Vi viene in mente qualche paese specifico?
Beh, per questa volta vi ho detto troppo, considerata la vostra predisposizione a donare. Ho altre priorità.
Saluti e magari cliccate sui video se volete che mi torni la voglia di scrivere.
Grazie