Prima di leggere il post siete pregati di cliccare sui video. Grazie.
Ricordate il titolone a caratteri cubitali de Il Sole 24 ore di circa un anno fa?
A distanza di dodici mesi dall’insediamento del Governo Monti, questa mattina leggo un articolo, sempre sullo stesso quotidiano intitolato: “Per favore ripensateci”.
Ovviamente l’articolo si riferisce all’ultima manovra, varata in questi giorni, che risalta in tutto e per tutto la cinicità, l’arroganza e la lontananza di questo governo dai problemi dei cittadini comuni.
Oggi infatti veniamo a sapere che le minori detrazioni saranno applicate già sui redditi del 2012, mentre il calo dell’Irpef riguarderà quelli del 2013.
Ma non è finita qua.
Qualche giorno fa, riferendomi alla Spagna, che tagliava del 14% le spese per l’istruzione, arrivai alla conclusione che quando uno Stato arriva a provvedimenti tali, significa che è bello che fallito.
Ebbene il Governo prevede il taglio di 30 mila cattedre e fin qui ci potrebbe anche stare, nel caso ci fossero davvero esuberi, anche se dubito fortemente. Il problema è che di questi 30 mila, ben 4 mila riguardano gli insegnanti di sostegno. Chi è coinvolto direttamente o meno in quest’ultimo campo, sa benissimo cosa significhi togliere ulteriori risorse all’assistenza dei più bisognosi.
Il nostro buon Governo Monti, quindi, ancora una volta, colpisce i più deboli, quelli cioè che dovrebbero avere su tutti la precedenza nell’attingere alle risorse fiscali.
Se questo non è uno Stato fallito, ditemi voi quale?
A distanza di dodici mesi siamo arrivati pure a tassare le pensioni di invalidità, mentre i tagli dei costi alla politica sono stati fatti con il temperino anziché con la motosega. Vergogna!!!
Il pareggio nel 2013? Questo è il fine? Me ne frego. Preferisco l’uscita dall’Euro, agli orizzonti che vedo profilarsi.
Il mio “FATE PRESTO” questa volta, è rivolto a quel poco di responsabilità che dovrebbe avere la politica.
Si vada a votare subito, senza se e senza ma. Gli italiani hanno esaurito la loro pazienza, che vi assicuro era tanta.
.
"Il pareggio nel 2013? Questo è il fine? Me ne frego. Preferisco l'uscita dall'Euro, agli orizzonti che vedo profilarsi."<br /><br />Vedo che chi prima chi dopo giunge sempre alle stesse conclusioni. Monti (e ciò che rappresenta)non è ne buono ne cattivo. Semplicemente persegue un obiettivo non solo sbagliato, ma impossibile e dannoso. E probabilmente non è nemmeno più libero
La soluzione senza uscire dall'Euro ci sarebbe. Tuttavia come dici tu in Italia c'è una mano invisibile che non va e non andrà a toccare mai i privilegiati. Sarà di conseguenza il mercato a fare le sue scelte. <br />Basta vedere quello che è successo ieri <br /><br />http://www.viterbonews24.it/news/bocciati-i-tagli-per-giudici-e-manager_18126.htm