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Finalmente il basooka dell’Esm è pronto. Speriamo che la Merkel non sbagli mira sparandoci in mezzo alla fronte.
Come vi ho sempre detto la cancelliera cercherà di arrivare illibata alle prossime elezioni, che si terranno tra un anno. Non dobbiamo quindi meravigliarci se in queste settimane abbiamo assistito ad un cambio di rotta, in tema di salvataggi bancari o di richiesta di aiuti della Spagna.
La Germania premerà fino all’ultimo, affinché Rajoy non chieda l’intervento dell’Esm e della Bce. Un evento tale farebbe perdere molti consensi alla Merkel, in quanto l’Euro assomiglierebbe sempre più alla Lira, anziché al Marco, mentre i contribuenti tedeschi dovrebbero frugarsi nuovamente il portafoglio, dopo gli interventi fallimentari fatti per la Grecia.
Nel frattempo il FMI rivede le stime di crescita del 2013 per l’Italia da -0,3 a -0,7, allontanandosi sempre più da quanto programmato dal Governo (crescita prevista per il 2013 a -0,2). Nonostante ciò il FMI si è detto fiducioso anche per la Spagna, a condizione che il salvataggio bancario non faccia aumentare il debito pubblico e che i tassi d’interesse siano bassi. Traduzione: la Spagna, senza l’intervento della Bce e dell’ESM è un cadavere che cammina, mentre l’Italia segue a ruota.
Quanto riuscirà a resistere la cancelliera tedesca?
Ma quello che oggi mi fa più sorridere è la posizione imbarazzante alla quale sta andando incontro il Premier Monti.
Berlusconi sembra infatti voler proseguire sulla strada di questo Governo, nella speranza di riunire le forze moderate/vecchie decrepite.
Insomma se il Governo Monti bis sarà il frutto di una coalizione Casini-Fini-Berlusconi sarà per me un buon motivo per non votarlo.
L’Italia, a mio modesto parere, più che di un Governo Monti bis, ha bisogno, infatti, di trovare una propria identità politica.
Sarà la forza uscente a prendere le giuste misure e a scegliere le persone capaci di gestire i problemi del nostro Paese. L’importante è che le stesse abbiano un concetto completamente diverso della politica, rispetto ai magna magna che hanno rovinato il nostro Paese.
Per quello che ne so io Renzi ha dimostrato di essere all’altezza del nuovo modo di far politica, a prescindere dai colori. Sarebbe stato interessante se dall’altra parte ci fosse stata un’alternativa simile, ma così non è.
Mi ha fatto ridere assai meno, invece, vedere come Romney ha quasi superato Obama nei sondaggi.
Leggetevi il programma di Romney e il programma di Obama, e domandatevi come l’America possa spaccarsi in due difronte ad una scelta simile.
Davo per scontata una vittoria plebiscitaria per Obama, e invece siamo qua a discutere dei decimali.
Questa è la conferma di quanto potenti siano le lobby e di quanto poco attenta e altruista la gente comune.
Stiamo parlando di un paese nel quale, oltre ad esserci ancora la pena di morte, società come Google o Apple riescono a fatturare decine di miliardi pagando pochi milioni di dollari di tasse, mentre si inorridisce difronte ad un sistema sanitario più solidale e garantista.
Per oggi ho concluso e vi prego se lo ritenete giusto di cliccare sui video qui sotto.
Grazie
Andrea diciamo pure che il fatto che obama non riesca a stravincere contro un candidato deboluccio come romney la dice lunga sulla grande illusione prospetta 4 anni fa dall'uomo di Chicago…nonostane il DEBITO IN QUESTI 4 ANNI usa sia esploso, di fatto l'economia non è ripartita.. e sai benissimo che l'incremento di reddito in usa registrato negli ultimi 4 anni è andato quasi
nooooooooooooo, renzi nooooooooooooooo.. è u giovane con idee vecchie… oltre ad essere un presuntuoso e arrivista! w bersani 🙂
Caro Antonio, ma ti ricordi in che stato era l'economia Usa 4 anni fa e i danni che aveva combinato l'ubriacone? Comunque sono sempre più convinto che le lobby decidono il futuro politico del Paese e il resto non conta. Questo deve far riflettere quando affrontiamo la questione dei finanziamenti ai partiti. <br />x Mine: guarda che fra tutti il Bersani è quello che mi sta più simpatico,
eh già, infatti fu la germania a puntarci la pistola alla tempia per sottoscrivere il Trattato di Maachstricht, il Mes, il Fiscal Compact etc….<br />Nessuno che abbia mai detto "se queste son le condizioni usciamo dall'euro" per carità. Tutti a cercare il capro espiatorio.<br /><br />Bei tempi quelli prima del divorzio del Ministero del Tesoro da Bankitalia, divorzio che ci