Come avevo anticipato ieri su Twitter e FB, l’indice italiano avrebbe dovuto reagire sul -2 abbondante.
Così è stato.
A questo punto il supporto di quota 15650 rappresenta un punto importante da rispettare.
Rimane quindi ancora intatta la tendenza repentina in atto ormai da fine luglio.
Scende tuttavia, come descritto nel grafico sopra la direzionalità, ragione per la quale mi resta difficile credere nella formazione di nuovi massimi a brevissimo.
Anche il Macd, conferma la necessità di un atteggiamento moderato sul mercato, in quanto si trova in fase di consolidamento.
Complessivamente sembra che il mercato stia attraversando una fase di congestione, dopo aver segnato i massimi in punti estremamente strategici.
Quota 16750 rappresenta la resistenza più importante.
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