Come possiamo osservare il tentativo del FTSEMIB di superare la parte alta del range tracciato ieri è al momento fallito.
Quota 15350 si sta rivelando una resistenza molto forte, in quanto coincide con la violazione della trendline ribassista di lungo periodo.
A questo punto assume molta importanza il supporto situato a 14750. La rottura di questo livello confermerebbe un brusco rientro sotto la media a 200 gg.
A proposito di ipercomprato. Direi che il mercato non si trova in una fase di eccesso, in quanto la Rsi staziona a 67 circa. Piuttosto è lecito affermare che ancora al mercato è mancato quel passo deciso che in termini pratici viene chiamata “fase di convinzione”.
Da questo possiamo intuire il significato della resistenza posta a 15350.
Molto interessante se analizzo l’andamento dell’indice italiano rapportato al Dax. E’ evidente come ci si trovi ancora in presenza di un ciclo di debolezza di lungo periodo ben definito, nei confronti della borsa tedesca. Solo in questi giorni sono stati avvicinati dei punti di resistenza, come ben raffigurato dalla linea superiore, che nelle volte precedenti ha sempre respinto tentativi di rottura, poi rivelatisi delle vere e proprie occasioni di sell per il Ftsemib.
Questa volta sarà diverso? Ecco perchè nutro molta attenzione al livello di 15350. Disegnare un top adesso, sarebbe come rivivere le paure del passato.
A rafforzare la “Spinning Tops” descritta lunedì, l’indice ha formato tra ieri e oggi una figura di “haramy line” che solitamente rappresenta un segnale premonitore di arresto, momentaneo, della tendenza in corso. Aumentano pertanto le probabilità di correzione, che dovrebbero trovare in quota 14200/14300 il punto di supporto più importante.
Non ho detto che dobbiamo correre chissà dove a spararla più grossa, in termini di annunci catastrofici. Sto solo dicendo che un mercato salito del 24% in nemmeno un mese (sufficiente a smentire qualsiasi gufo) possiede dinamiche di correzione che all’apparenza potrebbero sembrare inversioni.
Per quanto riguarda la “novella” dell’Euro ormai ho smesso da un bel pezzo di seguire il “ping pong” di voci (nemiche o pseudo-amiche), sussurri, nein e lezioni varie provenienti da scuola crucca.
Mi fido solo di Marietto………Draghi, che parlerà il 1 settembre a Jackson Hole, in compagnia di Bernanke.
Su Internet comunque, per caso ho trovato questo interessante post.
