MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

S'ode un grido nella vallata. Rabbrividiscono le fronde degli alberi, suonate le campane, il falco è di nuovo a caccia!


Cliccando sul link sopra potete vedere in real time la situazione degli Stati Uniti. Ogni tanto ci vuole per rimettere a cuccia Obama.

Possiamo vedere il National debt pari a 15.796 mld di dollari, contro un Pil (Us gross domestic) di 15200, esprimendo un rassicurante rapporto del 103%.
Vorrei ricordare inoltre che solo nell’agosto scorso il debito nazionale si trovava a poco più di 14000 mld di dollari, tanto per aver una misura delle fonti che hanno alimentato la crescita Usa. Il Congresso, come sappiamo votò un allargamento del debito, ponendo un tetto massimo, che dovrebbe essere raggiunto entro il mese di ottobre, dopo di che, o scatteranno aumenti fiscali e riduzioni di spesa, oppure verrà aumentato nuovamente.
Il totale dei debiti Usa tra pubblico e privato ammonta alla modica cifra di 56.900 mld di dollari pari al 370% del Pil, tanto per avere una misura.
Una crescita che vede una pressione fiscale ridicola sulla fascia alta, colpendo principalmente la classe media, che negli ultimi 30 anni ha visto una perdita del potere di acquisto senza precedenti, con la conseguenza di attingere al debito, per finanziarsi i consumi, fino ad esplodere tra il 2007 e il 2008.
Ovviamente le conseguenze sul sistema bancario e sulla crescita mondiale le conosciamo perfettamente.

Questa è l’America, caro Presidente Obama.

Provo una certa rabbia quindi, sentirmi dire da Obama che gli altri paesi devono prendere lezione dagli Stati Uniti,  per risollevare la crescita. La stessa rabbia che molto probabilmente hanno provato ieri i rappresentanti dell’Unione Europea, a tal punto che il vertice bilaterale è stato annullato.

Questa mattina non ho voglia di parlare di teorie complottiste. L’unica riflessione che posso fare è la seguente:

Cosa ne sarebbe stato del Dollaro se non ci fosse stata la crisi europea? Sarebbe rimasta la moneta di scambio internazionale di sempre, con tutti i vantaggi che ne derivano per gli Stati Uniti?

Di questi vertici con gli Stati Uniti proprio non riesco a vederne l’utilità.

Categories: Senza categoria

2 Responses so far.

  1. MINE ha detto:

    semplicemente ridicolo, lui come i ns… ma lui in primis, visto che la slavina è partita da loro, con la loro finanza yankee, le loro bolle sbollate, i loro stati falliti, vd california, la gente lasciata solo alla mercè del mercato, nella povertà più nera! ma già, loro sono gli usa, prima pontificano, poi bombardano.. 🙁

  2. the hawk ha detto:

    Sono l'ipocrisia in carne ed ossa

  • Nassim Taleb

    "... ma nella mia esperienza non sono mai stato coinvolto in un incidente degno di questo nome. Non ho mai visto una nave in difficoltà sulle rotte che ho percorso, non ho mai visto un naufragio. Né vi sono stato coinvolto io stesso e neppure mi sono mai trovato in una situazione che minacciasse di trasformarsi in un disastro." 1907 E.I.Smith, comandante del Titanic, dal Cigno Nero
  • Massime dalla Finanza

    "Regola n° 1: non perdere mai denaro. Regola n°2: non dimenticare mai la regola n°1" W. Buffett

    "È meglio avere quasi ragione che completamente torto" W. Buffett

    Non è importante che tu abbia ragione o torto, ma quanti soldi si fanno quando hai ragione e quanto si perde quando si ha torto. G. Soros

    Il nemico principale dell'investitore è probabile che sia se stesso. B. Graham
  • Siti

     Consulenza Vincente



  • License e Copyright

    Licenza Creative Commons

    Il blog e i relativi post sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported.