In due hanno risposto al mio invito di contribuire al blog. Pertanto li ringrazierò anche da parte vostra.
Prima di tutto vorrei portare la mia solidarietà agli emiliani
per quanto stanno affrontando. Inutile dire l’ammirazione e la simpatia che ho sempre provato per loro, visto che un pò di sangue emiliano o quasi ce l’ho anch’io, dato che i miei nonni abitavano al confine tra la Toscana e l’Emilia.
L’Italia di oggi, purtroppo, sta vivendo uno dei periodi più oscuri della sua storia.
Tutto sembra andare storto.
Perfino chi aveva costruito i capannoni antisismici non ci aveva preso, in quanto erano state previste solo le oscillazione orizzontali e non quelle verticali, come è accaduto.
In secondo piano è passata quindi la notizia dell’arresto di Massimo Ponzellini, per i gravi illeciti compiuti quando rivestiva la carica alla Pop. di Milano. La cosa sconcertante è che dopo essere stato “trombato” alla presidenza della banca, il sistema italiano, gli aveva già trovato un posto come numero 1 all’Impregilo.
Ma questa è solo la punta di un iceberg le cui dimensioni sono ancora sconosciute..
Nel frattempo il nostro amato Monti sputa parole di condanna sull’unico divertimento che è in grado di distrarre gli italiani: il calcio, suggerendo uno stop di due o tre anni.
A parte che il calcio, dico io, in passato e tuttora, sta mostrando di saper fare pulizia, condannando i colpevoli e allontanandoli fino alla radiazione.
Perchè il nostro Premier non parla con gli stessi toni sul tema della politica, quando in Parlamento si sfiorano circa 100 deputati che hanno problemi con la Giustizia? Forse dovremmo chiudere il Parlamento per due anni non credete?
Francamente faccio molta fatica a nutrire simpatia per quest’uomo. Preferivo il nostro Sandro Pertini o lo stimatissimo Carlo Azeglio Ciampi, che contemporaneamente ci incutevano, patriottismo, senso del dovere e soprattutto voglia di rinascita. Fra Monti e un gatto nero non so per chi primo toccarmi.
In ogni caso credo che gli italiani stiano affrontando un periodo di forti cambiamenti, che inevitabilmente ci porteranno tutti noi a migliorare……………ma per favore, esistono altre priorità da bonificare, rispetto al calcio.
Una breve parentesi è doverosa farla anche per i mercati:
Tutto fila liscio secondo gli scenari attesi. Euro che rompe la soglia di 1,25, borse che segnalano non poche difficoltà a riprendere quota e spread che rimangono sospesi nell’aria, nonostante le preghiere e le minacce di chi per dieci anni ha fatto la vita da cicala, pensando di averla fatta franca.
