MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

Come possiamo vedere la borsa italiana si trova in una fase ancora molto incerta sotto l’aspetto di lungo periodo. La media a 200 gg (rossa), situata a 16720 sta rappresentando una resistenza estremamente importante. Ci troviamo ancora in un trend laterale/riflessivo in ottica di lungo periodo. La forza comparativa nei confronti del Dax rimane ancora su posizione di sottopeso. Il supporto di breve è situato a 16070. 

Come ho detto in un post recente, l’analisi tecnica è la prima a percepire eventuali segnali di cambiamento. Al momento non possiamo altro che constatare il raggiungimento del traguardo massimo di breve, posto a 6830. Una correzione da quel livello, in verità deve ancora concretizzarsi. Quota 6590 rappresenta il supporto sotto il quale vi sarebbero opportunità di acquisto migliori. Gli indicatori presentano segnali di correzione, se guardiamo al Macd e alla Rsi. Eventuali ripiegamenti in area 6400 rappresenterebbero opportunità utili a sfruttare reazioni anche importanti. Adesso, data l’assenza di rottura del livello di 6830 ci sono tutte le ragioni per stare prudenti. E’ chiaro che in presenza di una rottura di 6830 vi sarebbero segnali per credere in un nuovo rally verso area 7100/7200.

Gli ultimi due grafici invece me li son lasciati per ultimo, come l’asso nella manica. Ebbene, possiamo constatare come il Nasdaq Composite stia superando una resistenza di lunghissimo periodo situata a 2870.

Situazione ancora migliore per l’indice Nasdaq 100, dove addirittura l’indice sta uscendo al rialzo dal canale ascendente di lunghissimo periodo. 

Inutile stare a programmare gli obiettivi. Della situazione fondamentale, che fortunatamente solo pochi affezionati del blog hanno potuto leggere, ne ho già parlato Domenica scorsa. 

Ah!!! Dimenticavo. Gli indicatori di direzionalità sul Nasdaq questa volta non sono affatto neutrali.