Prima di tutto il consiglio è quello di leggere questi due post da me scritti in periodi differenti al fine di affrontare la situazione attuale con il giusto spirito:
Ormai il cerchio si sta stringendo. La situazione attuale non credo sia sostenibile a lungo. La contrazione di liquidità ricorda i momenti più stressati del 2008/2009 quando l’Euribor quotava oltre il 5% per poi appiattirsi allo zero, grazie agli interventi delle banche centrali, che ancora ad oggi non si vedono, grazie alla Merkel.
Perchè non è sostenibile?
Pensiamo alle difficoltà che ha una banca a procurarsi la liquidità in questo momento. La storiellina delle obbligazioni al 4% non vale più. Adesso ci si deve misurare al 6% a dir poco e questo potrebbe non bastare, in quanto nella mente della gente il termometro della fiducia inizia a non dare segni di vita.
Vai a chiedere in questo momento un mutuo e se ti va bene di appioppano un bel 4% di spread anche se hai le garanzie richieste.
Per non parlare di un finanziamento, dove addirittura arrivi a sfiorare il 13%, anche se appartieni ad una fascia medio alta di onorabilità.
In questo contesto il sistema produttivo è destinato ad avvitarsi alla velocità della luce e già da ora dovremmo metterci da parte un pò di castagne per avere qualcosa al cenone di Natale e un pò di legna per non morire dal freddo.
Incoraggiante no? Su con la vita!!! Per la fine del Mondo c’è ancora tempo, almeno fino al 21/12/2012.
Al fine di evitare questo scenario, credo che le forze politiche opteranno per le scelte più sagge in favore della comunità. Nel caso contrario il destino è segnato….per tutti.
E’ ovvio che questa è una corsa contro il tempo.
Sono fiducioso sul fatto che il nostro Mario Monti domani ci sorprenderà con lo stesso modo con cui mi ha sorpreso ieri, parlando disinvoltamente di Eurobond, segno questo, di un problema comune e non solo italiano.
In caso di fallimento tra le controparti politiche europee, il mercato o meglio il dio Pan eseguirà alla lettera il suo compito, visto che quanto successo fino ad oggi sembra ancora non essere bastato.
Proprio mentre sto scrivendo ho notizie pessime sull’asta dei bond tedeschi che ha visto il 35% dell’emissione non sottoscritto.
Il dio pan stavolta s’incazza sul serio anche con chi apparentemente si sente più forte e sicuro.
Di sicuro c’è solo la morte e il fatto che dobbiamo mangiare per vivere e non il comprare i debiti.
E allora che fare mi chiederanno i lettori?………..Leggendo e rileggendo i post precedentemente segnalati forse qualche soluzione la troverete………sono ben accetti commenti e proposte.
Per chi volesse contribuire al blog può guardare un pò di pubblicità o fare delle donazioni con Pay Pal….il nostro Homer Simpson è sempre disperato.
Crisi/ Roubini:E' "tempesta perfetta", coivolge Ue, Usa e Cina<br />23 novembre 2011| Ora 15:56 <br />- Torna a lanciare fosche previsioni l'economista Nouriel Robini, che parla di "tempesta perfetta" sull'economia globale: "l'eurozona è in recessione e ora perfino i mercati dei titoli di Stato dei paesi del suo nocciolo duro sono coinvolti" dalla
Dico che ringrazio il cielo di non averlo seguito Roubini, visto che almeno nel 2009 e nel 2010 mi sono comportato secondo le mie aspettative, a tal punto da poter bene ammortizzare quanto sta accadendo nel 2011. <br />Dai, di quest'uomo non ne posso davvero più. E' una fattucchiera che non serve a niente. <br />Te lo dico perchè quando ho letto le sue teorie su come risanare l'