MoneyRiskAnalysis – Borsadocchiaperti

Una massiccia ristrutturazione del debito greco, che significa un taglio più profondo per gli investitori del settore privato,
sembra molto probabile, dopo che la Troika ha concluso che il debito pubblico è insostenibile.


Rispetto alle prospettive di qualche mese fa, sempre secondo la Troika, la sostenibilità del debito è effettivamente peggiorata, dato il ritardo nel risanare i conti (attenta Italia). Il rischio quindi di colpire gli investitori privati è inevitabile.


I ministri delle finanze si aspettano di iniziare una discussione sulla ristrutturazione del debito della Grecia che preveda di coinvolgere una maggiore partecipazione del settore privato, rispetto a quanto concordato precedentemente.


Insomma mi scappa quasi quasi da ridere (per non piangere) se penso al tempo perduto dalla locomotiva europea negli ultimi dodici mesi. 


Che i conti in Grecia non tornassero nemmeno con i miracoli, già lo si sapeva. 


A dire che tutto ciò era scontato mi sembra una banalità. Il sistema europeo pertanto ha preso il tempo necessario per rattoppare in qua e in là il sistema bancario al fine di renderlo più preparato all’evento shock, augurandosi tuttavia che questa sia solo un’eccezione. 


E’ anche vero che le autorità europee da questa vicenda ne escono meno credibili e il mercato di conseguenza più esigente.


Cara Merkel e Sarkosy preparateci ‘o Miracolo!!!


Io vi lascio intanto alla lettura del mio articolo datato 29 novembre 2009 GRECIA, con la speranza che i nostri politici accelerino i loro tempi di risposta, ad un mercato ormai avanti anni luce, rispetto alla velocità istituzionale europea. Detto questo non posso altro che osservare con ammirazione la migliore tempestività di Bernanke. 


Ah dimenticavo!!! Ucciso Gheddafi. 
Peccato, speravo patisse un pò di più.