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grafico giornaliero
Grafici di questo tipo non è che se ne vedono molti in giro, nel senso di tendenza rialzista ancora intatta sul lungo e di regolarità. Intanto questa società è un trust immobiliare, che possiede numerosi centri commerciali ad alto reddito. La svalutazione della moneta, piuttosto che i problemi legati ai default della Grecia, interessano relativamente a chi possiede un bene reale e soprattutto strategico. Per chi non avesse letto il profilo di questa società può cliccare qui: UNIBAIL.
Rispetto al mercato la migliore performance negli ultimi due o tre mesi non può nemmeno essere messa in discussione. Da un punto di vista grafico il titolo si trova in prossimità della media a 200 gg, situata a 144, mentre convincente la reazione avvenuta in prossimità della parte bassa del canale rialzista di lungo che adesso trova in quota 133 un supporto ragionevole. Il titolo presenta una forza sempre sostenuta rispetto agli indici Dax ed Eurostoxx, mentre il quadro degli indicatori è da considerarsi neutrale, che in un mercato bearish di lungo come questo non è poca cosa. Segnali di forza sul lungo sono da considerarsi al superamento di 148. In questo caso la media a 200 verrebbe definitivamente violata al rialzo, con buone probabilità di crescita future.
SANOFI (SAN-CAC40 49,70)
grafico giornaliero
La società appartiene al settore farmaceutico. Con l’acquisto di Genzyme, società biotech americana, Sanofi ha potuto meglio diversificare la gamma dei microsettori, spaziando oltretutto in parti eque tra America, Asia ed Europa. Ci troviamo senza ombra di dubbio in presenza di un titolo difensivo. Il quadro grafico mostra un perfetto equilibrio tra 46 e 50. Poco sopra quest’ultimo livello è situata la media a 200 giorni, oltre la quale aumenterebbero le possibilità di avvicinamento sulla resistenza più importante di 57 euro. Nel brevissimo il supporto può essere indicato a 48 euro. La forza del titolo rispetto agli indici è positiva.
VOLKSWAGEN (VOW3-DAX 106,10)
grafico giornaliero
In passato il range del titolo era da considerarsi compreso tra 106 e 140, con linea mediana a 122. Il canale più accentuato, come ben visibile dal grafico è stato definitivamente perforato verso il basso, mentre adesso sembra costruirsi un trend più blando, il cui supporto è situato a 100 euro. Il quadro delle medie presenta una configurazione piuttosto debole, mentre la media a 200 gg si trova ben lontana dai livelli attuali. Che dire? La società ovviamente opera in un settore fortemente ciclico come quello auto, ma allo stesso tempo essenziale per l’economia. In ogni caso ci troviamo in presenza della società che possiede i numeri migliori nel proprio settore, considerando oltretutto il management aziendale, che in passato ha dimostrato di difendersi bene difronte alle difficoltà cicliche. Il quadro delle forza rispetto all’indice Dax è peggiorato nel breve, ma sul lungo rimane solido. Segnali di ulteriore forza sono visti sopra 110,50 per tp a 121/122 sul quale è presente una resistenza molto forte.
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