Lavitola, Tarantini, “vado via da questo paese di merda”, Rubi, D’Addario, Minetti………
La bassezza e allo stesso tempo lo sconcerto di questi argomenti, sembrano il contorno di un finale certo.
Avete presente i fuochi d’artificio per la festa del patrono?
L’inizio dei botti è sempre molto timido, quasi a lasciare indifferenti gli spettatori, per poi salire di intensità…..
Fino a culminare con una sequela di detonazioni che obbligano i nostri animali domestici, a rintanarsi sotto il letto……..dopo di che il silenzio totale.
Credo che per il nostro Governo l’ora del silenzio sia molto vicina………….Un Governo che stravolge ripetutamente una manovra nata per dettatura della Bce, (che ha commissariato il nostro Paese) significa che non ha più la maggioranza.
Non solo, ma ogni giorno che passa, il nostro Paese affonda sempre più, per problemi che non lo riguarderebbero, come quelli citati all’inizio……E’ l’ora che l’artificiere dica basta.
A Lei la parola caro Presidente, unico garante della nostra Costituzione e soprattutto della nostra Democrazia.
Questa è la sua ultima grande occasione per far vedere da che parte sta.
Credo che difficilmente la nostra storia abbia visto un Italia così caduta in basso.
Non posso ovviamente fare a meno di riportare qui sotto il mio “I have a dream”, così come lo avevo scritto esattamente il 29 Luglio…..attualissimo ad oggi.
e passaparola
Preso atto dell’aggravarsi della crisi del Paese e della necessità di misure straordinarie il Presidente del Consiglio ha incontrato al Quirinale il Capo dello Stato Giorgio Napolitano per rassegnare le proprie dimissioni, al fine di lasciare spazio ad una formazione di governo tecnico a più ampio consenso parlamentare.
Per la presidenza del Consiglio è ormai scontata la nomina di Mario Monti, il quale non esiterà ad avvalersi di personaggi di capacità indiscutibile nei rispettivi ministeri di competenza.
L’obiettivo (e qui la necessità di un governo tecnico di larghe intese) sarà quello di abbattere il debito pubblico, riportandolo il più velocemente possibile ai parametri dei paesi più importanti dell’Unione. Tutto questo permetterà di mettere le basi per un rilancio in grande stile del sistema Italia. In sostanza gli obiettivi primari saranno i seguenti:
- Abbattimento debito pubblico, attraverso privatizzazioni e imposte unatantum.
- Riordino e tagli della spesa pubblica.
- Accelerazione della riforma previdenziale.
- Riforma sanitaria.
- Riordino delle aliquote Irpef incentivando la famiglia.
- Semplificazione burocratica.
- Rilancio dell’economia, incentivando istruzione, ricerca e piccola impresa.
- Riforma della giustizia.
- Dimezzamento delle spese della macchina Parlamentare.
Parallelamente la Camera dei deputati e il Senato, visto un’opinione pubblica ai limiti dell’intolleranza politica, hanno deciso di congelarsi gli stipendi fino a che non avranno approvato una legge elettorale che:
- Garantisca governabilità
- Risalti le individualità piuttosto che i partiti.
- Valorizzi il voto degli italiani.
Mi auguro che questo sogno diventi realtà
Bravo! E la lotta all'evasione fiscale ?<br />Ma ncano 4 punti fondamentali:<br />1) Fare accordo con la Svizzera come hanno già fatto GERMANIA e Inghilterra. Su quella base colpire con una imposta del 30% i patrimoni depositati in quel paese.<br />2) Far pagare un ulteriore 25% a chi ha usufruito dei vari scudi fiscali dal 2001 ad oggi: l'elenco degli evasori si trova negli archivi
Verissimo<br /><br />E poi non dimentichiamo le riserve di oro che abbiamo, che se utilizzate bene farebbero risparmiare all'Italia una montagna di interessi.