Aggiornamento ore 18,45
Situazione pessima. L’indice FTSEMIB scende sotto il livello dei 17380, mentre l’Eurostoxx non mantiene il livello di 2580. Il nervosismo all’interno del Governo (secondo quello che trapela) non ha precedenti. Domani Berlusconi parlerà in Parlamento in merito alla crisi. Questo per avere un’idea di quanto sia stato sottovalutato il problema, visto che ci troviamo in una situazione dove è pericolosissimo dare al mercato incertezze anche per cinque minuti. A questo punto le probabilità di nuovi cali in area 16300 sono altissime.
Aggiornamento 15,25
Reazione pari a zero. I dati provenienti dagli Usa confermano un rallenamento dell’economia poco rassicurante. Scenario di stagflazione ovunque, ad esclusione dei paesi emergenti. In questo contesto l’equity dovrebbe rivelarsi nel lungo periodo più difensivo, rispetto ai bond. Arrivati a questo punto non so quanto possa essere giustificato un ulteriore ampliamento degli spread tra tassi tedeschi e quelli italiani. La Germania ha pur sempre un debito vicino al 90% del Pil, ma è impensabile che non possa essere toccata da un aggravarsi della situazione italiana. Il nostro indice muove sempre marginalmente sopra il livello di 17380. Le probabilità di rottura sono elevatissime, ma vorrei sottolineare l’enorme peso del supporto di 16400/16300.
Aggiornamento ore 13,40
Italia sempre sotto pressione con l’indice FTSEMIB che si mantiene sempre poco sopra il livello di supporto di 17380. La rottura di questo livello proietterebbe l’indice in favore di un supporto ancora più importante situato a 16300. Qualche segnale di stabilizzazione tuttavia sarebbe già presente sull’Eurostoxx che trova in 2580 un target non trascurabile.
Aggiornamento mercati ore 10,15
Dopo una partenza debole i mercati sembrano recuperare, ma la volatilità rimane alta. L’unico suggerimento che mi sento di dare al lettore è quello di non avventurarsi in operazioni che apparentemente possono sembrare scontate. I mercati scontano scenari poco gradevoli ma sono ben attenti ad eventuali dichiarazioni che saranno fatte inevitabilmente al fine di rassicurare gli operatori. Speriamo finalmente che queste abbiano un filo di concretezza. Chi volesse contribuire al blog è ben accetto. Grazie.
Vi giuro che anche se sogno (uno scenario politico migliore e più efficace per la nostra Italia), sono altamente vigile su quanto sta accadendo. Visto che molti si stanno riempiendo la bocca su analisi del Dax e su scenari apocalittici ecco a voi quello che il sognatore diceva quindici giorni fa: Il Dax è arrivato?
Ebbene, dopo aver letto quanto dicessi in tempi non sospetti, adesso me ne sto in piena tranquillità ad osservare l’evoluzione consapevole di come la liquidità impazzita gira da una parte all’altra. Più dall’altra che in Europa.
Nel grafico sopra possiamo vedere come il Dax tradotto in oro sia uscito chiaramente da un triangolo di lungo periodo molto importante, ragione per la quale sono attese nuove ricadute. L’area 6750/6700 potrebbe essere già interessante per assistere a reazioni di un certo peso.
Ma il dato più rassicurante per chi ha un pò le idee chiare arriva dal netto aumento di forza dei mercati emergenti nei confronti degli indici europei.
Essi sembrano rappresentare al momento un rifugio di primo piano in considerazione di migliori premesse future, se pensiamo ai debiti pubblici e alla crescita economica più sostenibile.
Per quanto riguarda l’Europa sono propenso a vedere le cose in modo costruttivo in ottica di lungo periodo. Il catastrofismo non ha mai pagato, questa è una regola ferma del mio almanacco storico. Arriveranno, prima o poi grandi opportunità. In un contesto di globalizzazione l’equilibrio è dettato dai cambi e così sarà anche questa volta.
A chi non ama come me parlare di catastrofi, ma di opportunità invito a sostenere il blog cliccando sulla pubblicità (non vi si brucia il mouse) o contribuendo direttamente.
Ciao Andrea. Complimenti per le tue analisi. Posso chiederti un titolo da sfruttare sui ribassi (credo evidenti) di domani nelle aree di supporto che descrivi ? Grazie. Luca
Titolo? In questo momento non ci sono titoli che presentano particolari segnali. I mercati emergenti stanno mostrando segnali di maggior tenuta, in particolare in ordine Russia, Korea, Idia e Cina. In sincerità spero che reagisca prima di 16300, ma vedo che anche questa sera Wally è sceso sotto i supporti di lungo.