Mi sono sentito in dovere di commentare a caldo il dato sulla vendita di case esistenti relative al mese di luglio, in quanto oggi sono stati raggiunti livelli che non si vedevano dal 1996. I minimi della crisi del 2008 sono stati “polverizzati”. A cosa sono serviti gli incentivi? Ad anticipare acquisti futuri che adesso vengono meno, ma soprattutto a permettere alle banche di far cassa nella fase più cruciale dei pignoramenti.
Qui sotto possiamo vedere il grafico del crollo delle vendite.
Nonostante questo chiaro crollo delle vendite di case esistente, permane una grande anomalia: i prezzi delle case non scendono.
La media del periodo che intercorre tra la messa in vendita di un immobile e la sua effettiva regolarizzazione è di circa 6 mesi, in un contesto di mercato normale.
Attualmente questo arco di tempo è addirittura salito ad oltre dodici mesi (linea blu) e come possiamo vedere dal grafico non vi è stata una risposta immediata in termini di prezzi (linea nera) i quali dovrebbero muoversi in direzione inversa.
Tutto questo significa una cosa molto chiara: il mercato immobiliare è manipolato dalle banche, almeno fino a quando le stesse potranno attingere all’ossigeno della Fed.
Questo scenario mi assomiglia molto ad un collasso del sistema, al quale viene somministrato un sedativo utile solo a nascondere il dolore. Il collasso tuttavia è in corso e una medicina per arrestarlo sembra assai lontana.
Un livello dei prezzi immobiliari stabile, consente di non impoverire ulteriormente i consumatori, ma soprattutto consente alle banche di vivere una fase di apparente tranquillità.
Peccato che questa apparente tranquillità sia costruita artificialmente e non sia il frutto del libero mercato.
Oggi ho iniziato a vedere i primi traballii del castello di carta, a parte il dato succitato.
Ricordate i sostegni della Boj sull’indice Nikkei a quota 9000 da un anno a questa parte?
Ricordate gli interventi contro lo Yen sulla fatidica soglia di 0,85 in favore del Dollaro?
Ebbene questi interventi sembrano venire a mancare, anche se un solo giorno è troppo poco per avere una conferma. Tuttavia, il fatto che certi livelli siano venuti meno la dice lunga su come il problema, rimandato a suon di carta stampata, si stia ripresentando ben più crudele di prima.
Molto probabilmente, noi comuni mortali, io per primo, non siamo in grado di capire fino in fondo le cure somministrate dai potenti della terra e gli interventi a go go, ma a proposito di Keynes, oggi, leggendo un blog mi ha colpito la seguente risposta: Una volta accusato di incoerenza, John Maynard Keynes diede la famosa risposta: “quando le cose cambiano, io cambio idea – lei cosa fa, signore?” Questo pregio, francamente, non mi sembra di vederlo in chi ha il compito di riportare l’economia sui binari desiderati. Piuttosto quando questi cambiano idea il danno è già stato fatto.
Come ho detto prima, uno dei motivi del crollo di vendite di case esistenti è da ricercare nel venir meno degli incentivi. Ora vi pregherei per un attimo di focalizzare lo stesso problema su altre variabili:
VENDITE AL DETTAGLIO
VENDITE AUTO
Affermare che non vi sia una correlazione tra gli immobili, consumi e vendite di auto, mi sembra un pò un azzardo.
Alla prossima.
Guardando eurostoxx, ti sembra che ora ci sia un po' di ipervenduto ? almeno nel breve….<br />Grazie. Luciano
Adesso speriamo che i prezzi degli immobili inizino a scendere in modo tale da far ripartire la primitiva economia italiana basata principalmente sul mattone.
Comunque in Italia si vive sopra i propri mezzi senza saper risparmiare e poi si grida ai prezzi alti delle case, al costo alto della vita,ma non si vuole proprio rinunciare a "tanta" bella vita. Non so se la crisi deve ancora arrivare da noi; mi è evidente però che qui non si bada tanto a spese, perciò se anche arrivasse sta crisi, si sopporterà un po' di tempo ma senza tanti
Ho letto quest'articolo su Wsi:<br />Baltic Dry Index in netto rialzo, silenzio dei ribassisti<br />che ne pensi? e di questo indice?<br />ciao Fausto
cosa ne penso….c'ho pure fatto il commento…vattelo a leggere Fausto andfac67
E' vero in Italia si vive sopra i propri mezzi. Infatti, se negli Stati Uniti assistiamo ad un lento ma necessario deleverage nel nostro Paese sono aumentati i debiti privati. Questo è segno che i risparmi non bastano più. <br />Sul fatto che i prezzi degli immobili non scendono è dovuto a molti fattori, come ad esempio una regolarizzazione del mercato più rigida, rispetto ad altri paesi,
Dai che vediamo il fallimento di questo cazzo di paese!!!!!<br /><br />Lo voglio vedere a 0 l'indice italiano.<br /><br />Del resto avete voluto salvare le banche?????<br />Bei moralisti, siate ora responsabili delle vostre azioni.<br /><br />Forse qualcuno inizerà a prendere a pomodori in faccia i vostri governatori.<br /><br />Ma a che serve!!!!!<br />Al prossimo raduno sarete li a
Dai Pablo dimmi che sei ancora in Spagna…….se sì dacci notizie dal fronte.
CHE DICI ASPETTO ANCORA UN PO A COMPRARE CASA????? DA ME A PERUGIA SI SONO GIA ABBASSATI UN PO PERO…..<br /><br />GRAZIE DOM
Ciao Andrea, torno fine settimana.<br />Quì la disoccupazione oltre 20%<br />Si salvano le aziende che sono protette dallo stato. Privatizzano tutto. <br />La cosa peggiore è che stanno togliendo, anzi l'hanno fatto le speranze dei giovani.<br />Qui si dice che se anche studi non hai speranza.<br /><br />Ma io dico che il più grande investimento è la formazione verso le tue curiosità. Fare in
Sig.Pablo,chi troppo vuole nulla stringe.<br />Nessuno ti regala niente,la sua ipotesi e' una illusione fallimentare.
Salve Zio Tom.<br /><br />E' solamente un'ipotesi, non è la verità.<br />Pensa c'è chi fa ipotesi sulla fine del mondo e altri sulla madonna.<br />Io dico solo qualche sciocchezza.<br />A volte vanno altre no.<br />Certo che non sono io ad anticipare i movimenti di borsa, non ho il commodore64 a casa.<br /><br />Pensavo ci potesse stare un piccolo rimalzo.<br />La cosa certa è che
Visto? un po' di sofferenza, ma i supporti tengono, i volumi erano bassi e qualcuno ha giocato; ora di nuovo giocheranno al rialzo… ALTRO CHE DISASTRI! Leonardo
Ciao Leonardo,<br />spero per te che tu non voglia provare a prenderti il rialzo. Se dovesse esserci hai il pelo sullo stomaco.<br />Secondo me minimi toccati, pochi volumi sulle vendite, scappati tutti i venditori ora lo dovrebbero far salire.<br />Non penso che superi, se ciò avviene i 1100, poi però vedi di dartela a gambe se ciò avvenisse. Perchè presto altro che disastri vedrai…….<br />
Ero short fino alle 16 , poi l'ipervenduto forte per agosto e,nonostante i dati, la tenuta, mi ha spinto a sfruttare qualche bell'azione qui descritta dal blogger. Terrò presente i consigli Pablo. <br />Leonardo.
In questi momenti,da cassettista faccio una mia ipotesi dettata dal mio intuito.La faccio perche' credo che tutto non sia affatto negativo,ci sono ancora azioni credibili anche se speculate in un modo vergognoso.<br />Settembre e ottobre,la prima parte di novembre tra alti e bassi saremo a punto e capo.<br />La fine di novembre e prima parte di dicembre sara' utile beneficiare di ribassi
Ciao Zio Tom,<br />comanda Goldman e Bernacca.<br />Comunque ci adeguiamo alla loro volontà.<br />Se decidono in un'alreo intervento sono d'accordo, altrimenti ne vedremo delle belle.<br />Secondo me non supereranno più i massimi raggiunti prima di non aver toccato i minimi.<br />E' da mesi che la borsa è veramente difficile, stanno facendo saltare tutti i follow del mercato.<br />C&#
Bernacca e Baracco stanno troppo attenti all'andamento del Dow Jones più che ai problemi della gente. Come il Dow perde cento punti che arrivano dichiarazioni interventiste….ci avete fatto caso? Segno che le preoccupazioni sono fondate.<br />Io mi astengo dal fare previsioni in quanto il mercato è troppo manovrato nel bene o nel male. Ho voluto tuttavia sottoporre all'attenzione la fase
X Leonardo<br /><br />Ciao, <br />hai visto è arrivata la cavalleria Bernacca barabba e gli apostoli sono arrivati.<br />Hanno messo in culo all'indice un bel siluro.<br />Forse si va 1100 e oltre.<br />Io ci provo, ti seguo sparo l'artiglieri semi leggera.<br />Dai che speculiamo!!!!!!!!!!!!<br /><br />Sono veramente fantastici, mi ricordo i tempi del gioco…….<br />Vanno giù, fanno
Domani esce pure il Pil hai voglia di giocare, ce n'è per tutti siori e siori.<br />Osservando alcuni indicatori, prossimamente nuovi minimi
Ciao Andrea,<br />Domani se apre positivo esco in gain.<br />Mi fa incazzare, è da mesi che piglia per il culo su, giù, su, giù.<br />Forse in queste occasioni è meglio prendere fiato e fare l'osservatore….<br /><br />Dammi un tuo punto di vista entro settembre.<br />Il rialzo precedente l'avevi intuito.<br />Saluto<br /><br />Pablo
Dico che manovrare il mercato nel breve è molto più facile che farlo nel lungo. Io osservo indicatori un pochino più lunghi di quelli orari, altrimenti finirei inevitabilmente per perdere il filo. Il 95% dei trader finisce per perdere soldi lavorando sul breve e io in un questo campione preferisco non esserci. Questi sono gli unici suggerimenti che mi sento di dare. Meno quantità meno frequenza
Concordo con Andrea nel guardare tempi un po' + lunghi; io oggi ho tenuto, proprio perchè gli americani mi sembra non siano ancora pronti a ..morire.. (vedi i dati buoni ogni volta che gli indici stanno per collassare e appunto domani il pil). Buona fortuna. Leonardo
In questi commenti sento termini come long, gain, rimbalzi etc etc….Scusate ma li leggete i miei post o fate finta? <br />Io sabato mi sono fatto un mazzo tanto andando a prendere i grafici del '29 e poterli confrontare con la situazione attuale….e qui si parla ancora di rimbalzi, long etc? Tutto è possibile….ma chi ha un minimo di metodologia è consapevole che al momento non esistono